Telefonate all’Overlook Hotel di Shining grazie allo spot TV degli Oscar
06/03/2018 news di Redazione Il Cineocchio
'Come lavoro non è pesante. L'unica cosa è che si può sentire un forte senso di isolamento durante l'inverno.'
Uno dei miei più interessanti della cerimonia degli Oscar tenutasi l’altra notte – almeno per il pubblico americano – è stato probabilmente il passaggio di uno spot pubblicitario dedicato niente meno che all’Overlook Hotel del film Shining di Stanley Kubrick che invita i potenziali incauti ospiti a godersi una “tranquilla e remota vacanza per la famiglia” presso la struttura “appena rinnovata”, dove “c’è una sorpresa dietro ogni angolo”.
Naturalmente, nei 30” di video vengono rivisitati alcuni dei momenti topici del film del 1980, tra cui uno con un addetto alla manutenzione dell’hotel che ripulisce la parola “Redrum” da una porta, uno dei manager che ispeziona la porta che è stata distrutta da Jack Torrance (Jack Nicholson) con un’ascia e una cameriera che lava il pavimento insanguinato davanti all’ascensore. Pare che lo spot sia stato realizzato usando filmati originali della Kubrick Estate, poi “integrati con le performance dello staff dell’hotel”.
La bizzarra reclame si chiude con il numero (833) 888-0237 in sovrimpressione. Ebbene, se provate a chiamare, trascorrerete sei minuti in compagnia di un’allegra musichetta di attesa e con una registrazione di una voce che vi offrirà dettagli sull’albergo e che termina con un invito a visitare AcademyMuseum.org. Apparentemente, pochi fortunati possono addirittura effettivamente parlare con una persona dal vivo, “che avrà in serbo per lei molte cose interessanti”. Lo spot è stato realizzato per promuovere l’Academy Museum, che aprirà il prossimo anno.
Come i più esperti sapranno Stephen King s’ispirò allo Stanley Hotel, struttura esistente situata nell’Estes Park in Colorado, dove lo scrittore soggiornò nel 1973, all’interno della camera 217, dove iniziò a scrivere il celebre romanzo horror.
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Fonte: Vimeo