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Voto: 6/10 Titolo originale: 夏へのトンネル、さよならの出口 , uscita: 09-09-2022. Regista: Tomohisa Taguchi.

The Tunnel to Summer, the Exit of Goodbyes: la recensione del film animato diretto da Tomohisa Taguchi

10/06/2024 recensione film di William Maga

Il regista giapponese arriva nei cinema italiani con un'opera visivamente appagante e dal messaggio edificante, ma troppo frettolosa

The Tunnel to Summer, the Exit of Goodbyes (2022) film

Kaoru Tono, uno studente delle superiori di un paesino di provincia, si innamora di Anzu Hanashiro, una ragazza appena trasferitasi lì da Tokyo, poco dopo aver scoperto fortuitamente un misterioso – e molto ben nascosto – tunnel magico che ha la capacità di esaudire i desideri di chi lo attraversa in cambio del loro ‘tempo’.

Basato sull’omonima light novel di Mei Hachimoku (già divenuta manga), lo script di The Tunnel to Summer, the Exit of Goodbyes dello sceneggiatore e regista giapponese Tomohisa Taguchi mette sul fuoco molto più di quanto possa effettivamente consumare.

È in parte una storia d’amore, in parte un film di fantascienza e in parte un dramma sul dolore, sui sogni e sul inseguire la propria passione. Kauru e Anzu hanno il tipico momento dell’ ‘incontro imbarazzato’ alla fermata di un treno prima che lui scopra che lei è la nuova studentessa del suo liceo.

The Tunnel to Summer, the Exit of Goodbyes (2022) film posterIl ragazzo ha alle spalle una situazione emotivamente dura e non ha ancora superato il processo di elaborazione del lutto dopo la morte della sorellina. Com’è successo, e perché? Come mai suo padre è diventato così violento con lui?

Alla fine queste domande trovano una risposta, anche se in ritardo rispetto alla trama, pregna e poco approfondita.

Non sorprende che il desiderio di Kaoru sia quello di riavere indietro la piccola. Ci sono alcuni flashback dei momenti precedenti alla sua scomparsa, ma non abbiamo abbastanza scene che stabiliscano adeguatamente il (presunto) forte legame tra i due, quindi questi teneri attimi non risuonano così intensi quanto il desiderio di rivederla.

Il desiderio di Anzu è invece un bel po’ più pratico: la ragazza vuole trovare l’ispirazione per diventare un vero talento creativo nella creazione di opere d’arte sulla scia del nonno, uno scrittore di manga rimasto, però, relativamente sconosciuto.

La parte ‘espositiva’ del rapporto con il padre tossico è mal sviluppata attraverso dialoghi goffi, che arrivano anche troppo tardi. E poi c’è poi il mistero del tunnel magico che esaudisce i desideri.

Sfortunatamente, Tomohisa Taguchi compie un lavoro di world building insufficiente, scalfendo a malapena la superficie dei numerosi temi e idee che The Tunnel to Summer, the Exit of Goodbyes getta sullo schermo. Il terzo atto, il cui sviluppo di intuisce da chilometri di distanza, risulta confuso e affrettato, che corre verso una conclusione tanto edificante quanto non pienamente meritata.

Il più grande punto di forza di Tunnel to Summer, the Exit of Goodbyes rimane l’animazione abbagliante e colorata ad opera dello studio Clap, che emerge soprattutto durante le scene oniriche all’interno del tunnel. L’uso dell’animazione in 2D ha il pregio di conferire un calore necessario, che sarebbe stato sminuito dalla CGI.

Ci sono però problemi di ritmo. Il primo atto si muove lentamente, con la situazione che inizia a movimentarsi un po’ verso la metà e infine cominci a correre a perdifiato, come se avesse smania di arrivare ai titoli di coda. Insomma, non dà abbastanza ‘vita’ alle scene e soffre di una trama che si esaurisce troppo presto.

Con una durata di 83 minuti circa, The Tunnel to Summer, the Exit of Goodbyes è quindi visivamente stupefacente e a tratti commovente, ma sfortunatamente appena abbozzato.

In attesa di vederlo nei cinema SOLO il 10, 11 e 12 giugno, di seguito – trovate il full trailer doppiato in italiano di The Tunnel to Summer, the Exit of Goodbyes: