Home » Cinema » Sci-Fi & Fantasy » Joachim Rønning anticipa Tron 4: “La scena post-credits rivela dove andremo dopo”

Titolo originale: TRON: Ares , uscita: 08-10-2025. Budget: $180,000,000. Regista: Joachim Rønning.

Joachim Rønning anticipa Tron 4: “La scena post-credits rivela dove andremo dopo”

10/10/2025 news di Stella Delmattino

Il regista e i protagonisti sono molto fiduciosi sul futuro della saga

tron ares set ronning leto

Il regista Joachim Rønning non ha ancora finito di esplorare il mondo digitale di Tron. Dopo aver riportato in vita la saga con Tron: Ares, il filmmaker guarda già avanti e conferma che una scena post-credits nasconde il futuro del franchise.

Attenzione: seguono spoiler su Tron: Ares!

In un’intervista con GamesRadar+, Rønning ha raccontato di star già pensando a Tron 4:

“Oggi non puoi mai sapere dove finirai. Ma se saremo abbastanza fortunati, se abbastanza persone andranno a vederlo… Poter girare la scena in cui riportiamo indietro Sark… tutti alla Industrial Light & Magic hanno detto ‘Oh mio Dio!’ È stato come tornare alla Griglia originale di Tron, una sorta di sacro graal degli effetti visivi, anche se nel 1982 non fu nominata agli Oscar perché considerata ‘un trucco’. E poi riportare Sark, anche solo alla fine, è un indizio di ciò che potrebbe arrivare. Penso che Julian Dillinger [Evan Peters] sia un ottimo punto di partenza per continuare la storia.”

Nel film, Greta Lee interpreta Eve Kim, visionaria CEO della ENCOM, alla ricerca del “codice di permanenza” creato da Kevin Flynn. Nella mitologia di Tron, le intelligenze artificiali possono sopravvivere nel mondo reale solo per 29 minuti; quel codice potrebbe cambiare le regole del gioco, rendendo l’AI permanente – e forse umana.

jared leto tron ares film 2025Parallelamente, Julian Dillinger (Peters), erede del villain originale, sviluppa un’IA militare chiamata Ares (interpretata da Jared Leto) e una sua controparte, Athena. Quando scopre che Eve possiede il codice, invia Ares per distruggerla, ma l’androide si ribella, decidendo invece di proteggerla e di usare il codice per diventare umano.

Il film culmina in uno scontro spettacolare, con Dillinger che fugge nella Griglia per evitare la cattura. La scena post-credits lo mostra con una nuova tuta simile a quella di Sark, completa di disco identità illuminato – un chiaro segnale del futuro capitolo.

Anche Jared Leto ha espresso entusiasmo per un possibile seguito:

Vorrei che esistesse una serie di Tron. Potrei girarne uno ogni anno o due. Tron per me è come una band o un album preferito: ha un posto speciale nel mio cuore. È bello far parte di un progetto di cui sei anche fan.”

Nel finale di Ares, Eve ha trasformato la ENCOM e continua a ricevere cartoline da Ares, segno che l’androide è ancora in esplorazione nel mondo reale. Greta Lee si è detta pronta a tornare per un nuovo film:

“C’è così tanto ancora da mostrare, e questo film riflette davvero il mondo di oggi. Non posso immaginare quanto cambierà tutto da qui al prossimo capitolo. Spero solo che riusciremo a rappresentare quella complessità. Non vedo l’ora di scoprire cosa accadrà.”

Diretto da Joachim Rønning su sceneggiatura di Jesse Wigutow, Tron: Ares vede nel cast anche Hasan Minhaj, Arturo Castro, Sarah Desjardins, Cameron Monaghan e il leggendario Jeff Bridges.

george miller intervista
Sigourney Weaver in Alien - La clonazione (1997)
Mercy Sotto Accusa film 2026 pratt
jared leto tron ares film 2025
Sci-Fi & Fantasy

TRON: Ares, la recensione del terzo film, dirige Joachim Rønning

di William Maga

Jared Leto è al centro di una visione sonora e visiva poderosa, che ha idee forti sull'intelligenza artificiale e la “permanenza”, ma cade su personaggi esili e una nostalgia ingombrante