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Voto: 5/10 Titolo originale: Constellation , uscita: 21-02-2024. Stagioni: 1.

Constellation, ep. 1-8: la recensione della serie fanta-drammatica con Noomi Rapace (su Apple TV+)

22/02/2024 recensione serie tv di Gioia Majuna

L'attrice svedese e Jonathan Banks sono al centro di un'opera intrigante nelle premesse ma deludente nella seconda metà, in cui emergono due anime che non riescono a convivere in modo convincente

constellation serie 2024 noomi rapace

La fantascienza e l’horror sono spesso storicamente andati a braccetto al cinema e in TV e lo spazio è certamente l’ambiente perfetto per rappresentare il terrore dell’impotenza e della solitudine umani. Da Alien a Punto di non ritorno fino ad High Life, il vasto e oscuro ignoto ha ispirato da sempre esperimenti di genere hollywoodiani altrettanto terrificanti e accattivanti.

La nuova serie Constellation – appena finita dritta su Apple TV+ – si aggiunge ora a questa fusione di atmosfere e sensazioni, ma spesso i suoi 8 episodi annaspano tra l’avvincente trama sci-fi e l’inquietante orrore psicologico che l’astronauta Johanna “Jo” Ericsson (la sempre convincente Noomi Rapace) sperimenta dopo aver lasciato la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per tornare sulla Terra.

Dopo un incidente imprevisto che si lascia alle spalle un astronauta morto e il resto dell’equipaggio della ISS in fuga precipitosa per rientrare a casa, Jo si ritrova intrappolata con una riserva di ossigeno in rapida diminuzione mentre prepara la sua navetta di salvataggio. Sola nello spazio, Jo è perseguitata da ciò che ha visto all’indomani del disastro: una cosmonauta in decomposizione all’interno di una tuta spaziale datata, il suo collega senza vita che deve trasportare a casa e i volti di suo marito e di sua figlia, ai quali lascia un messaggio toccante nel caso in cui non riuscirà a rivederli.

Constellation poster serie 2024I momenti più riusciti e potenti di Constellation si svolgono – neanche a dirlo – a bordo della ISS. Veniamo catapultati in  un incubo claustrofobico mentre la protagonista lotta nel tentativo di approntare la sua capsula di salvataggio prima che l’ossigeno arrivi a zero, ma la serie creata da Peter Harness (Doctor Who) sceglie – forse per motivi di budget – di trascorrere pochissimo tempo nello spazio.

In compagnia di un misterioso dispositivo (potenzialmente coinvolto nell’incidente che ha danneggiato inizilamente la ISS), Jo torna finalmente a casa, ma non tutto è perfettamente come lo ricordava. Suo marito Magnus (James D’Arcy) è freddo e distante, sua figlia Alice (Rosie Coleman) non parla più lo svedese e tutti gli altri sembrano pensare che sia pazza dopo che lei ha rivelato ciò che ha visto (o pensa di aver visto) lassù.

È una storia familiare: varie agenzie spaziali tentano di screditarla, curarla e controllarla, proprio mentre la donna sta tentando di riconciliarsi con una famiglia che non la (ri)conosce pienamente.

Noomi Rapace (che ha ormai nel suo DNA la fantascienza dopo le esperienza in Prometheus, Seven Sisters e Granchio nero) è la più grande risorsa di Constellation, un concreto mix di sanità mentale assicurata e, quando il dubbio prova a insinuarsi per creare incertezza, di una dose di auto-dubbio che sboccia in panico vero e proprio.

Il fatto che l’interpretazione dell’attrice 44enne sia al servizio di una cospirazione non completamente credibile non ha importanza: lei ce la vende con tutta se stessa. Lo stesso vale per Jonathan Banks (Better call Saul) nel ruolo di Henry Caldera, un altro esperto astronauta il cui misterioso passato viene svelato nel corso degli episodi.

Questo passato e questi complotti, però, non sono mai del tutto chiari o chiariti. I grandi colpi di scena di Constellation sono minati da una struttura confusa e da un linguaggio visivo indistinto, e la serie stessa non appare mai pienamente ‘trasportata’ da ciò che viene scoperto.

constellation serie 2024 banksEd è proprio qui che si verifica la scissione tra fantascienza e horror, perché Constellation si divide in due parti piuttosto distinte.

La seconda metà di Constellation si trasforma infatti in un dramma ‘terrestre’, mentre la sanità mentale di Jo va alla deriva. Nonostante l’impegno di Noomi Rapace, tuttavia, qualcosa non funziona. La maggior responsabilità si può additare all’esecuzione, e non è qualcosa che può essere spiegato senza immergersi nel territorio degli spoiler.

Constellation sembra avere paura di entrare nel vivo dell’horror, cosa che avrebbe potuto finire ampiamente a suo vantaggio nel momento in cui opta per abbandonare le sue ambizioni stellari, ma la cospirazione al suo centro glielo impedisce.

Sembra allora che coesistano due show all’interno di Constellation e che questi due show gli impediscano di essere lo spettacolo che dovrebbe essere. I suoi elementi più avvincenti – le scene a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, la cosmonauta morta, le entità burocratiche malvagie che nascondono la verità a Jo – sono tutti messi in secondo piano in favore di un thriller psicologico sulla sanità mentale di una donna, una storia che è stata raccontata fin troppo spesso con risultati, in fin dei conti, più convincenti.

Di seguito trovate il trailer internazionale di Constellation, su Apple TV+ dal 21 febbraio: