Dario Argento su Stranger Things: “Ci avrei messo più sangue; vi dico come affronterei un Demogorgone”

A pochi giorni dalla messa a catalogo delle terza stagione di Stranger Things (la nostra recensione), Netflix ha diffuso attraverso il suo canale YouTube una video intervista a Dario Argento, in cui il regista 78enne parla dei  seminali film horror degli anni ’80 – suoi e di altri grandi registi, come John Carpenter e George A. Romero – e di come all’epoca venivano affrontati i mostri, molti diversi da quelli dei decenni precedenti.

In un passaggio, Dario Argento rivela:

Stranger Things è una serie che trovo molto interessante, molto inquietante. Se l’avessi girata io negli anni ’80, avrei per prima cosa mostrato molto più sangue, poi avrei fatto comporre una musica con punti drammatici, seguiti da quel tipo di colpi di scena che ti fanno saltare sulla sedia.

Il regista romano ha lavorato a qualcosa di simile a una serie televisiva in Gli incubi di Dario Argento del 1987 (9 episodi da 3 minuti), ma non è mai andato oltre, anche se recentemente ha rivelato di essere sul punto di girare un film a puntate, che forse finirà proprio su Netflix.

Dario Argento poi spiega come affronterebbe un temibile Demogorgone:

Se mi trovassi davanti a un Demogorgone userei una balestra con frecce di ferro, e, curiosamente, anche una lancia da giavellotto, in modo da colpirlo nel profondo della sua bocca aperta come un fiore.

Chissà cosa pensano di questo prezioso consiglio Undici (Millie Bobby Brown) e gli altri giovani eroi di Hawkins, Indiana …

Di seguito l’intervista video completa a Dario Argento su Stranger Things e gli anni ’80:

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Fonte: YouTube