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Mike Flanagan aggiorna su La Torre Nera: “Progetto enorme. Stephen King mi sta addosso”

03/06/2025 news di Stella Delmattino

Lo sceneggiatore e regista ha parlato della serie

la torre nera king libro

Mike Flanagan è ancora pienamente impegnato nello sviluppo della sua ambiziosa trasposizione de La Torre Nera, l’opera monumentale di Stephen King. In una recente intervista con ComicBook, il regista ha offerto un aggiornamento sincero sul progetto, spiegando che la sua complessità richiede tempo:

Non è che l’abbia messo da parte. È solo che è così grande, è come costruire una petroliera. La stiamo portando avanti da tutto questo tempo … È semplicemente… così grande. È in continuo sviluppo, e credetemi, per quante volte possiate chiedermelo voi, Stephen King me lo chiede anche di più. E non lo deluderò.”

Flanagan è completamente dedicato al progetto, lavorando a stretto contatto con lo stesso King. L’autore ha confermato all’inizio dell’anno che sta scrivendo materiale inedito per la serie:

“Tutto quello che posso dire è che sta succedendo. Sto scrivendo delle cose in questo momento, e penso sia tutto ciò che voglio dire, perché appena dico qualcosa in più, rischio di sollevare polveroni che non voglio sollevare. Sono in pieno processo, e dire troppo mi sembra di portare sfortuna.”

Anche se il progetto non ha ancora una casa ufficiale né è entrato in produzione, Flanagan ha già scritto un episodio pilota completo, un piano dettagliato per la prima stagione e una bozza generale per le altre quattro. L’obiettivo è creare una serie di cinque stagioni che dia respiro all’intera saga letteraria composta da otto romanzi.

Ho scritto un pilota, e la vediamo come una serie di almeno cinque stagioni. Con questo progetto ci vivo da così tanto che ormai ho una quantità enorme di cose già organizzate nella mia testa. Ho un copione di cui sono entusiasta e una outline molto dettagliata per la prima stagione, oltre a uno più ampio per le successive. Vorrei includere alcuni sceneggiatori con cui ho già lavorato, in una writers’ room piccola e intima, per continuare a svilupparla.”

Flanagan ha confessato che la storia de La Torre Nera lo accompagna da tutta la vita:

“Da più di metà della mia vita, chiudo gli occhi e vedo questa storia scorrere nella mia mente. Quel primo fotogramma, che parte direttamente dalla prima frase di The Gunslinger, mi ronza in testa dai tempi dell’università. Prima o poi dovrà uscire.”

“Il pilot è una delle cose più belle su cui abbia mai lavorato. È stato surreale. Siamo onorati e grati della fiducia che Stephen King ci ha dato con qualcosa a cui tiene così tanto, e speriamo di trovare i partner giusti per realizzarlo.”

Flanagan è sempre stato chiaro: il suo adattamento resterà il più fedele possibile ai libri. In un’intervista del 2022, aveva dichiarato:

“Sarà come i libri. Il modo sbagliato di fare La Torre Nera è cercare di trasformarla in qualcos’altro: in Star Wars, o in Il Signore degli Anelli. È perfetta così com’è. È altrettanto emozionante e immersiva. Racconta la storia di un piccolo gruppo di persone che affronta un mondo intero contro di loro. Finché sarà questo, andrà bene, e non ci sarà un occhio asciutto in sala.”

Flanagan ha già dimostrato di saper maneggiare l’universo di King con grande rispetto e sensibilità nei film Il gioco di Gerald, Doctor Sleep e nel prossimo The Life of Chuck, in uscita in Italia a ottobre. È inoltre al lavoro su una nuova versione di Carrie.