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Voto: 7/10 Titolo originale: Werewolves Within , uscita: 25-06-2021. Budget: $6,500,000. Regista: Josh Ruben.

A cena con il lupo | La recensione del film di Josh Ruben (NIFFF 20)

23/07/2021 recensione film di Marco Tedesco

Il regista riadatta e aggiorna il VG della Ubisoft girando un whodunit poco efficace, che nemmeno il bonaccione Sam Richardson riesce a risollevare

Un lupo mannaro sta terrorizzando una remota comunità di montagna, ma i residenti potrebbe forse essere più malvagi della creatura stessa? A cena con il lupo (Werewolves Within) cerca di strappare qualche risata da questa satirica premessa, ma questa horror comedy non è abbastanza ispirata né nel suo commento sociale, né nella sua collezione di personaggi colorati per colpire davvero come vorrebbe / dovrebbe. Sam Richardson (La guerra di domani) mette in mostra il suo comportamento deliziosamente sobrio in veste di voce della ragione solitaria in questa cittadina di individui stravaganti e scontenti, dimostrandosi l’elemento più simpatico di un whodunit che segue l’ansioso tentativo della gente del posto di capire chi sia il ‘mostro’ in mezzo a loro.

I fan dell’horror hardcore rimarranno facilmente delusi dalla mancanza di sangue, fatto che rende questo titolo più allettante per coloro che amano le situazioni di tensione stemperate dalle battute. Accanto al citato Sam Richardson, il cast è composto principalmente da attori televisivi più o meno noti, tra cui Milana Vayntrub e Cheyenne Jackson, da cui possiamo desumere che A cena con il lupo (che si ispira al al gioco da tavolo Lupus in Tabula) miri più a diventare un piccolo cult che un titolo capace di sbaragliare il botteghino .

a cena con il lupo film 2021 posterFinn (Richardson) è un simpatico ranger il cui nuovo incarico prevede che si trasferisca nella tranquilla cittadina di montagna di Beaverfield, dove spera di dimenticare il fatto che la sua ragazza ha deciso che loro due hanno bisogno di “una pausa” perché lui è troppo accondiscendente. Con una tempesta invernale in arrivo, Finn incontra i peculiari abitanti di Beaverfield, tra cui una eccentrica postino, Cecily (Vayntrub), e un losco uomo d’affari, Sam (Wayne Duvall), che vuole che i concittadini votino in favore del suo nuovo gasdotto, scelta che li renderà ricchi ma metterà in serio pericolo l’ambiente.

Le tensioni all’interno della comunità vengono però ulteriormente amplificate quando un misterioso predatore inizia a colpire i locali uno per uno, spingendo l’esperta di animali, la Dott.ssa Ellis (Rebecca Henderson), a concludere che deve trattarsi di un licantropo e che il colpevole è tra loro.

Diretto da Josh Ruben (Scare Me), A cena con il lupo prende spunto da un popolare gioco, aggiornandone l’ambientazione dal medioevo al presente mentre offre un giallo in stile Agatha Christie in cui tutti sono sospettati. Come variante horror irriverente di opere come Assassinio sull’Orient Express o Cena con delitto, il film ci presenta un cast di personaggi che sono tutti stravaganti e potenzialmente colpevoli, sebbene la sceneggiatura di Mishna Wolff non riesca a rendere i residenti di Beaverfield sufficientemente memorabili. Invece, sono tipi generici, tra cui una coppia molto gay (Jackson e Harvey Guillen) e una bizzarra negoziante (Michaela Watkins), che parla con il suo cane come fosse un bambino.

Con il loro meschino comportamento e la crescente paranoia riguardo a chi sia il lupo mannaro, i litigiosi personaggi hanno l’obiettivo di sottolineare il marciume morale che serpeggia all’interno delle comunità delle piccole cittadine apparentemente sane. Ma questa è un’osservazione abbastanza ovvia, e non aiuta le cose che non ci sia molto piacere nel cercare di indovinare quale di loro sia il colpevole.

Detto questo, è gratificante vedere Sam Richardson in un ruolo da protagonista nei panni del calmo, infallibilmente educato Finn, che deve tenere a bada la sequela di stramboidi di Beaverfield con una pazienza inesauribile. Il suo Finn non è una creazione particolarmente originale – è un bamboccione di buon cuore che troverà la sua spina dorsale nel corso di questo grottesco calvario – ma l’attore è abile nello scovare l’umorismo in un tipo così esitante e mite. Il resto dell’ensemble tende invece a urlare le rispettive caratteristiche dozzinali e stereotipate, mentre lui ottiene molto di più facendo molto poco.

a cena con il lupo film 2021Per la maggior parte del minutaggio, la creatura del titolo – che forse non esiste … – è tenuta lontana dallo schermo per creare la giusta suspense su chi essa sia tra i residenti di Beaverfield, con Josh Ruben che si diverte a tenere i suoi brutali attacchi fuori campo, concentrandosi sulle urla inorridite piuttosto che sul sangue copioso. Ma l’approccio di A cena con il lupo ai momenti di spavento diventa presto stantio, mancando dell’inventiva o di una feroce mano registica di cui anche un horror spensierato ha bisogno.

Sam Richardson instaura un rapporto dolce con Milana Vayntrub, la cui civettuola Cecily si fa subito notare per questo ragazzone troppe sincero e molto nerd. Sfortunatamente, però, la loro storia d’amore in erba viene messa da parte una volta che le battute banali e i complotti più folli prendono il sopravvento nella narrazione.

A cena con il lupo sostiene che il vero orrore è quello che ci circonda sotto forma di distruzione dell’ambiente e della nostra mancanza di empatia per i nostri vicini di casa. Ma il film non è né divertente né abbastanza spaventoso perché quelle idee possano davvero arrivare a bersaglio – proprio come Finn, è troppo timido per natura per poter essere altro.

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