Andy Serkis: “Dirigo l’adattamento di La Fattoria degli Animali per Netflix”
02/08/2018 news di Redazione Il Cineocchio
L'attore pronto a trasporre dopo anni di attesa il romanzo capolavoro di George Orwell, affiancato nella produzione dall'amico Matt Reeves
All’inizio di questa settimana abbiamo appreso che la Warner Bros. ha venduto a Netflix il film di Andy Serkis Mowgli – Il Figlio della Giungla. Ora scopriamo che anche un altro dei progetti cinematografici nell’agenda dell’attore è stato acquisito dal servizio di streaming. Netflix si sarebbe infatti accaparrata in esclusiva i diritti per l’adattamento cinematografico di La Fattoria degli Animali (Animal Farm), distopico romanzo di George Orwell pubblicato nel 1947. Serkis, che prepara il film dal 2012, lo dirigerà e lo produrrà attraverso la sua compagnia Imaginarium.
Per chi non lo conoscesse (male!), questa è la sinossi ufficiale del romanzo:
Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri. Stanchi dei soprusi, gli animali di una fattoria decidono di ribellarsi agli umani e, cacciato il proprietario, danno vita a un nuovo ordine fondato sull’uguaglianza. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza si impongono sugli altri animali.
Secondo George Orwell, il libro riflette gli eventi precedenti e contemporanei all’era di Iosif Stalin prima della Seconda Guerra Mondiale:
Il romanzo affronta non solo la corruzione della rivoluzione da parte dei suoi leader, ma anche il modo in cui la malvagità, l’indifferenza, l’ignoranza, l’avidità e la miopia corrompano la rivoluzione. Ritrae la leadership corrotta come il vero difetto della rivoluzione, piuttosto che l’atto stesso della rivoluzione. Mostra inoltre come la potenziale ignoranza e l’indifferenza nei confronti dei problemi interni a una rivoluzione potrebbero favorire l’emergere di orrori qualora non si raggiungesse una transizione graduale verso un governo popolare.
Parlando in passato della trasposizione, Andy Serkis ha detto che si sarebbero allontanati dalla politica del libro dicendo:
Lo stiamo mantenendo fiabesco e [rivolto a] un pubblico familiare. Non ci occuperemo degli aspetti politici in modo pesante. Sarà centrato emotivamente in un modo che non credo si sia mai visto prima. Il punto di vista che adotteremo sarà leggermente diverso dal solito, anche per i personaggi – stiamo esaminando il libro sotto una nuova luce.
In attesa di conferme se i piani siano ancora questi, Andy Serkis ha detto a commento dell’accordo:
Ritrovare il mio grande amico Matt Reeves [la nuova trilogia di Il Pianeta delle Scimmie] – con la sua acuta sensibilità, l’intelligenza narrativa e l’onestà e la capacità di comando in questo campo – significa avere il miglior scenario possibile per portare in vita questa favola in vita a cui abbiamo lavorato per lungo tempo.
Il soggetto alla base di La Fattoria degli Animali non è sicuramente dei più facili da trattare e attualizzare, e certo qualcuno potrebbe anche storcere il naso di fronte all’idea qui sopra. In ogni caso, non ci resta che aspettare di capire chi sceglierà per il cast e soprattutto se Andy Serkis intenda utilizzare la motion capture, tecnica di cui ormai è maestro.
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Fonte: Deadline