Home » Cinema » Sci-Fi & Fantasy » Chelsea Lopez alle prese con rapimenti alieni nel trailer di Phoenix Forgotten

Chelsea Lopez alle prese con rapimenti alieni nel trailer di Phoenix Forgotten

24/02/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Il found footage di Justin Barber torna ad indagare i misteriosi fatti relativi alle 'Luci di Phoenix' del 1997

Nella primavera del 1997, diversi abitanti di Phoenix, Arizona, videro nel cielo una serie di luci misteriose. Tale fenomeno, che divenne noto come Luci di Phoenix (The Phoenix Lights) è ancor oggi il più famoso avvistamento UFO nella storia americana. L’apparizione di oggetti non identificati ha ispirato diversi horror, il più recentemente dei quali è The Phoenix Incident dello scorso anno.

poster-Phoenix ForgottenIl 21 aprile è prevista invece l’uscita di Phoenix Forgotten di Justin Barber, che mira a riportare sul grande schermo i famigerati eventi reali occorsi attraverso l’approccio found footage. Protagonisti del film sono Luke Roberts, Chelsea Lopez (Are we not cats), Justin Matthews, e Florance Hartigan.

Questa la trama:

Il 23 luglio del 1997, tre studenti delle scuole superiori dediti alla regia sono scomparsi mentre erano in campeggio nel nelle aree desertificate intorno a Phoenix. Lo scopo del loro viaggio era di documentare la loro indagine sulle Luci di Phoenix. Nessuno li ha mai più rivisti. Venti anni dopo, Sarah Bishop, una documentarista e sorella minore di uno dei dispersi, fa ritorno a Phoenix per approfondire la loro sparizione e il trauma emotivo che ha colpito chi li conosceva. Nulla la potrà però preparare per la scoperta sconvolgente di un nastro dalla notte in cui suo fratello e i suoi amici scomparvero.

Se la storia ricorda parecchio, con alieni sostituiti alla strega, quella del recente Blair Witch di Adam Wingard, il teaser trailer (che trovate qui sotto) induce ad aspettarsi un piuttosto convenzionale found footage. Le vicende raccontante in Phoenix Forgotten potrebbe però rivelarsi affascinanti, specie alla luce delle recenti scoperte della NASA.

Fonte: YouTube