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Voto: 4/10 Titolo originale: Escape Plan: The Extractors , uscita: 20-06-2019. Budget: $3,600,000. Regista: John Herzfeld.

Escape Plan 3 – L’ultima sfida | La recensione del film che spreca Stallone e Bautista

06/07/2019 recensione film di William Maga

Dopo il terribile secondo capitolo, i due attori si prestano a un altro film assolutamente dimenticabile, in cui peraltro non sono esattamente protagonisti

Escape Plan 3 - L'ultima sfida film Sylvester Stallone

Il terzo capitolo dell’inaspettata saga di Escape Plan, Escape Plan 3 – L’ultima sfida (Escape Plan: The Extractors) era già stato ultimato quando Escape Plan 2 – Ritorno all’Inferno è arrivato nei nostri cinema esattamente un anno fa (la recensione), a posteriori intrinsecamente già ben conscio di quanto tutti avrebbero odiato il suo predecessore. Tra questi va annoverato addirittura Sylvester Stallone, che non ha esitato a definire quello diretto da Steven C. Miller come “il peggior film a cui abbia mai preso parte” (l’intervista completa).

ESCAPE PLAN 3 l'ultima sfida posterUna curiosa ‘strategia’ – quanto veritiera – di marketing per promuovere un nuovo progetto in uscita. Più o meno fingendo che il terribile Escape Plan 2 non sia effettivamente mai accaduto, Escape Plan 3 – L’ultima sfida sceglie di abbandonare la sci-fi high-tech e borderline del primo sequel e piuttosto espandere la trama del capostipite del 2013, un lungometraggio che non fece scalpore al botteghino negli Stati Uniti ma fu al contrario un grande successo di pubblico in Cina, convincendo svariati produttori locali a investire – non troppo … – nei due seguiti.

Il gigante tecnologico cinese Zhang Innovations sta cercando di aprire una sede in una fabbrica abbandonata a Mansfield, Ohio. Una sua delegazione, guidata dalla giovane Daya Zhang (Malese Jow), cade però in un’imboscata all’aeroporto locale per mano di una squadra di mercenari pesantemente armata guidata da Lester Clark Jr. (Devon Sawa), e condotta alla Devil’s Station, una segretissima prigione situata in Lettonia (in realtà il set è l’Ohio State Reformatory di Mansfield, quello di Le Ali della Libertà), con Clark Jr. che chiede un riscatto di 700 milioni di dollari e l’accesso a tutti i segreti della Zhang Innovations al suo CEO, il padre di Daya, Wu Zhang (Russell Wong).

Nel tragitto verso la Lettonia, Clark rapisce anche Abigail Ross (Jaime King), la fidanzata dell’esperto di sicurezza carceraria Ray Breslin (Stallone), nel tentativo di prendere due piccioni con una fava: lo scomparso e presunto morto padre di Clark Jr. era stato un tempo il partner corrotto di Breslin (era interpretato da Vincent D’Onofrio nel primo film) che firmò un accordo collaterale con Wu Zhang che non finì bene. Ossessionato dalla vendetta, Clark Jr. ha quindi escogitato un modo per vendicarsi sia di Wu Zhang che di Breslin rapendo le persone più preziose delle loro vite. Naturalmente, questo significa che Breslin è costretto a radunare il suo team per tentare una nuova ‘estrazione’, ovvero a Trent (Dave Bautista) e a Hush (Curtis “50 Cent” Jackson), cui si unisce la ex guardia del corpo di Daya, Bao (Harry Shum Jr.) e la ex guardia del corpo ed ex-amante della donna, Shen (Max Zhang).

Escape Plan 3 - L'ultima sfida filmLa tendenza di concentrarsi sui personaggi di origine cinese iniziata nel film precedente continua in Escape Plan 3 – L’ultima sfida a un ritmo accelerato, al punto che gli attori della Repubblica Popolare sembrano avere quasi il doppio del minutaggio concesso a Sylvester Stallone e ai suoi amici. Potrebbe normalmente significare una cosa negativa, ma bisogna ammettere che vengono loro affidate le scene d’azione migliori, in particolare a Zhang Jin, un veterano del cinema di arti marziali (inclusi cinque film di Ip Man), che mette ‘in riga’ tutti gli altri con le sue abilità, incluso l’esperto Daniel Bernhardt (Colpi Proibiti 2 e 3, John Wick).

Dal canto suo, il 70enne Sylvester Stallone non si limita a vagare da un set all’altro, arrivando talvolta a sembrare addirittura leggermente coinvolto in quello che sta succedendo, ma senza quasi mai alterare la sua vacua espressione facciale. Un destino simile tocca a Dave Bautista, i cui talento e carisma ‘scoperti’ di recente da Hollywood vengono a malapena messi in mostra qui. Devon Sawa (Final Destination), che interpreta ‘il burattinaio’, è probabilmente il migliore del mazzo, ma anche lui occasionalmente cade in attacchi di overacting. Tutti gli altri o sono meri figuranti, oppure carne da macello.

Jin Zhang e Harry Shum Jr. in Escape Plan 3Visivamente, Escape Plan 3 – L’ultima sfida è terribile. Diverse scene vengo immerse dal regista e sceneggiatore John Herzfeld (Bobby Z, il signore della droga) in una luce giallognola, c’è una patina di granulosità diffusa (quasi avessero impiegato vera pellicola e non il digitale …) e il montaggio è vicino all’amatoriale. In poche parole, tecnicamente sembra di essere di fronte a un tipico straight-to-video di seconda fascia (quelli a cui Dolph Lundgren e Wesley Snipes partecipano con regolarità per capirsi), spreco di bravi atleti marziali incluso.

L’ambientazione poi sembra completamente arbitraria, come se la produzione avesse trovato particolarmente attraente i panorami dell’Europa dell’Est (dove sappiamo è relativamente economico filmare) e ci avesse semplicemente scritto intorno il film, specie considerando che la prigione non sembra mai così terribile come i personaggi invece costantemente affermano. Serve sottolineare che i dialoghi non sono memorabili, nemmeno una frase (s)cult?

Se Escape Plan 3 – L’ultima sfida è indicativo di qualcosa, qualsiasi eventuale prossimo capitolo della saga avrà ancora meno a che fare con ingegnose evasioni da incredibili prigioni e si adagerà in qualche modo ancora di più su trame incredibilmente pigre. In definitiva, quello che più fa male, è lo spreco dei talenti di Sylvester Stallone, Dave Bautista e Zhang Jin, palesatisi sul set per qualche giorno solo per intascare un lauto assegno e nulla più. Era difficile aspettarsi qualcosa di più, ma in fondo un po’ lo si sperava.

Di seguito trovate il trailer red band internazionale (per meglio apprezzare le voci originali) di Escape Plan 3 – L’ultima sfida, nei nostri cinema dal 4 luglio: