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Titolo originale: Glass , uscita: 16-01-2019. Budget: $20,000,000. Regista: M. Night Shyamalan.

Glass: la spiegazione del finale e i 3 colpi di scena che frantumano il film di M. Night Shyamalan

18/01/2019 news di Redazione Il Cineocchio

Esaminiamo l'atto finale del film che conclude la trilogia supereroistica iniziata nel 2000, provando a capire perché questa volta nessuno dei twist tipici del regista funzioni davvero

glass film m. night shyamalan 2019

Dopo la recensione in anteprima, le 12 curiosità sul film e le dichiarazioni sulla difficilissima possibilità di vedere un altro sequel, torniamo oggi a parlare di Glass, soffermandoci in particolare sui colpi di scena finali ormai divenuti da anni marchio di fabbrica del regista e sceneggiatore M. Night Shyamalan. Nell’ultimo pezzo della trilogia ‘diversamente supereroistica’ iniziata nel lontano 2000 con Unbreakable – Il Predestinato, son presenti tre importanti rivelazioni nell’atto finale, ma nessuna di esse riesce in qualche ad elevare il film o a risolvere i suoi problemi più grandi.

glass film m. night shyamalanInnanzitutto, Glass manca pesantemente di sviluppo dei protagonisti o di archi emotivi efficaci. Sembra quasi che sia stato un osservatore esterno girarlo, e così ci ritroviamo col personaggio che guida l’azione rappresentato dalla dottoressa Ellie Staple (Sarah Paulson) piuttosto che da chi già conosciamo, ovvero David Dunn (Bruce Willis), Elijah Price (Samuel L. Jackson) e Kevin Wendell Crumb (James McAvoy). Una storia che parte con premesse abbastanza promettenti si evolve in tre tizi seduti in una stanza rosa cui viene fatta la morale dalla strizzarcervelli, cui segue un combattimento in un parcheggio all’aperto. Si tratta intenzionalmente di un profilo basso (la pellicola continua ad accennare a una grandiosa scena – che però non vedremo mai … – ambientata presso un grattacielo su punto di essere inaugurato), ma poi M. Night Shyamalan decide di sparare ben tre colpi di scena in sequenza ravvicinata.

Il primo twist poggia completamente su una coincidenza. Il figlio di Dunn, Joseph (Spencer Treat Clark), scopre che l’incidente ferroviario in cui David è stato miracolosamente l’unico sopravvissuto è lo stesso in cui è rimasto invece ucciso il padre di Crumb. Il pensiero corre allora al burattinaio Price, responsabile quindi delle sorti sia di Dunn che di Crumb, perché se il padre di Crumb fosse ritornato a casa, avrebbe garantito al figlio l’aiuto di cui aveva bisogno e La Bestia e La Orda di conseguenza non sarebbero mai usciti fuori. Una coincidenza un po’ tirata, che oltretutto solleva anche più domande. Perché il disastro del treno ha scatenato l’emergere di due esseri superpotenti, mentre le altre catastrofi causate da Price – l’incendio dell’appartamento e l’incidente aereo – non hanno sortito alcun effetto? E per seguire una perplessità sollevata dalla Staple, perché questi tre uomini seduti davanti a lei sono gli unici ad essersi ‘manifestati’ negli ultimi 19 anni?

glass film m. night shyamalan 2019 villainsLa domanda sulla mancanza di altri supereroi porta al secondo colpo di scena. Scopriamo che la Staple non è una psicologa specializzata nello studio di individui che credono di essere dei supereroi. Fa in realtà parte di un’organizzazione segreta i cui membri sono contrassegnati da tatuaggi di un trifoglio e la cui missione è sradicare gli esseri superpotenti perché essi porterebbero ‘squilibrio’ nel mondo. Già, l’organizzazione oscura è un cliché di fumetti, ma poiché M. Night Shyamalan non ha speso molto tempo – anzi, praticamente nessuno … – per costruirla, tale rivelazione scappa fuori in modo completamente casuale e non necessario. Se non altro, questa società misteriosa potrebbe essere degna di uno spin-off, a la Split, dove potremmo conoscerli in modo appropriato piuttosto che gettarli nella mischia a 15 minuti dalla fine di Glass. Così come inseriti, sembrano più che altro una convenzione poco originale per chi non sa come far concludere una storia.

Infine, c’è una terza svolta a sorpresa in cui apprendiamo che Price pianificò l’intera resa dei conti come una sorta di “missione suicida” in cui progettava di morire insieme a Crumb e Dunn così che il mondo intero potesse vedere i vari filmati registrati dalle telecamere di sicurezza sparsi in giro per l’edificio e venire a sapere che le persone con superpoteri esistono davvero. Tutto questo è racchiuso in un messaggio di empowerment dove le registrazioni video intendono mostrare al pubblico che gli individui possono essere più di ciò che pensano, perché il mondo stesso è più di ciò che comunemente pensano.

glass film m. night shyamalan 2019 swatUn bel messaggio, consegnato tuttavia dal messaggero sbagliato. Mettiamo da parte il fatto che tutto ciò che diventa virale tende a scomparire inghiottito dal buco nero della rete in brevissimo tempo e che anche se la gente vedesse i filmati di Dunn che piega una barra d’acciaio o Crumb che corre a quattro zampe, il primo pensiero sarebbe probabilmente: “Mi chiedo cosa questo marchio stia cercando di vendere …”. Il problema più grande qui è che Price è un cattivo / villain, quindi perché viene scelto proprio lui per consegnare l’eroico messaggio? Ci siamo dimenticati che Mr. Glass è quel tizio che non fa una piega a uccidere innocenti a sangue freddo per dimostrare il suo punto di vista? Quindi vedere la signora Price (Charlayne Woodard), Joseph Dunn e Casey Cooke (Anya Taylor-Joy) sollevati e sorridenti mentre il messaggio di Elijah si diffonde attraverso l’Internet non è che sia esattamente un lieto fine … È come se un fanatico religioso la facesse franca, e noi dovremmo essere felici perché il suo messaggio ci fa sentire meglio.

I tre colpi di scena di Glass potranno pure essere sorprendenti, ma nessuno di essi ha un peso specifico adeguato. Confrontateli col twist di Unbreakable, dove la svolta clamorosa non era solo “Elijah era il cattivo per tutto il tempo!”, ma che avevamo assistito a ben due storie delle origini, oltre che supereroi e supercattivi sono inesorabilmente legati. Era un colpo di scena preparato meticolosamente preparato per tutto il film. Ma in definitiva, è importante che Price sia stato il responsabile della morte del padre di Crumb? O che ci sia un’oscura organizzazione là fuori che ostacola chi ha i superpoteri? O che la gente ora sappia che esistono dei filmati apparentemente ‘veri’ di persone superpotenti in azione?

E’ assai probabile che per M. Night Shyamalan tutto ciò faccia parte di un grande piano nella sua mente mentre continuerà a giocare con gli stereotipi del mondo dei fumetti e con le nozioni di destino e di potere, ma all’interno dei confini di Glass, tutto si frantuma come vetro in una conclusione della trilogia profondamente insoddisfacente.

Di seguito trovate il terzo full trailer italiano e internazionale (per meglio apprezzare le voci originali) del film, nei nostri cinema dal 17 gennaio:

Fonte: Collider