Protagonisti della pellicola saranno John Goodman e Ashton Sanders
Dopo L’alba del pianeta delle scimmie, l’attività lavorativa di Rupert Wyatt è stata relativamente tranquilla, avendo girato solo un qualche episodio destinato al piccolo schermo per TURN: Washington’s Spies, The Exorcist e The Gambler, tutti nel 2014. Tuttavia, pare che il regista sia in procinto di fare un suo ritorno in pompa magna con il suo prossimo lungometraggio originale, Captive State, da lui scritto e diretto, come già anticipato da noi ad agosto, e di cui è stata testé diffusa la sinossi ufficiale.
Quest’ultima è stata inserita in un comunicato stampa che annuncia che la Lionsgate deterrà i diritti internazionali per le prossime due pellicole della Participant Media: Captive State per l’appunto ed Entebbe di José Padilha. Il primo, di stampo sci-fi, vede protagonisti John Goodman (10 Cloverfield Lane) e Ashton Sanders (Moonlight), sarà finanziato attraverso la collaborazione di Participant con la Amblin Partners e presenta la seguente sinossi:
Punto di vista decisamente originale sulla tematica dell’invasione aliena, Wyatt tratta in modo problematico l’argomento in generale apprezzato molto dal pubblico e in alcuni casi, come Arrival di Denis Villeneuve, anche dalla critica. Certo gli occupanti provenienti dallo spazio, in questo senso, assumono un ruolo che nella nostra società è in molti casi già ricoperto dai governi centrali, dopo che fenomeni tragici come la diffusione del terrorismo in tutto il globo stanno mettendo in pericolo l’equilibrio generale. Se la risposta è una maggiore sorveglianza e, di conseguenza, la riduzione delle libertà dei cittadini, certo il processo ha molteplici lati oscuri…