80 Voglia di Ammazzarti: un’antologia di racconti che uccidono i nostri idoli

I ricordi degli anni ’80 hanno la grana dei VHS e le immagini sono impastate. A volte, l’audio è persino in mono. D’altronde gli schermi dei televisori erano piccoli e la definizione non era certo quella di oggi, per cui lo si può anche capire. Però, c’era sempre il cinema e i ricordi in VHS riportano ai primi spettacoli in sala mano nella mano con i genitori. Ghostbusters, per esempio, oppure Excalibur di John Boorman (magari non proprio per i più piccoli), Ritorno al futuro, Ladyhawke, La Storia Infinita …

A casa, invece, i più fortunati non solo avevano il televisore in camera ma avevano persino in dotazione un telecomando, il primo vero strumento di potere. Le consolle per i videogiochi si sono diffuse massicciamente poco dopo. La televisione regalava i cartoni animati giapponesi, con traumi che oggi sembrano spaventosi (e lo sono) oppure con i loro riferimenti sessuali espliciti, e gli show televisivi per bambini, ma anche la musica, i primi videoclip, le serie tv come Dallas e Visitors. Senza dimenticare lo sport sparato nei salotti e nelle cucine con 90° Minuto. È impossibile citare o fare una classifica di dieci anni di film, televisione, sport e libri.

Chi li ha vissuti conosce bene l’importanza degli anni ’80 per la cultura popolare e addirittura per la propria formazione cinematografica, letteraria e artistica in generale. Ma anche solo per i propri gusti.

Per cui non stupisce che la casa editrice AlterEgo abbia deciso di pubblicare un’antologia che vuole essere un tributo dissacrante a quel decennio. Come titolo ha scelto il più che chiaro 80 voglia di ammazzarti e ha chiesto ad alcuni autori di scrivere dei racconti andando a ripescare i personaggi pop di quei tempi, collocarli ai nostri giorni e poi … ucciderli. Vuole essere un atto liberatorio, un passaggio obbligato, perché gli alunni devono superare i propri maestri, e anche perché è giusto che gli adulti di oggi possano liberarsi dei loro demoni, delle lontane ossessioni dell’infanzia o della gioventù.

Una terapia letteraria – o quasi – ad opera di un manipolo di irriverenti e brillanti autori, nell’ordine Giovanni Lucchese, Alberto Büchi e Gea Gatti, Simona Mangiapelo, Carlo Deffenu, Chiara Briani, Gabriele Ludovici, Mario Abbati, Luca Cristiano, Marco Proietti Mancini, Riccardo Burgazzi, Antony Gamba, Daniele Botti, Marco Rinaldi, Francesco Nucera, Fausto Romano e Leila Aghakhani Chianeh.

Le prevendite di 80 Voglia di Ammazzarti (Collana Crocevia, Edizioni Alter Ego, euro 19.90, prefazione di Paolo Bonolis) sono già aperte online sulla pagina ufficiale della casa editrice. Non solo, fino al 16 dicembre, AlterEgo propone un cofanetto con maglietta e gadget in perfetto stile anni ’80. In ultimo, è bene sottolineare che parte del ricavato verrà devoluto alla Casa Internazionale delle Donne!

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