Titolo originale: The X-Files , uscita: 10-09-1993. Stagioni: 12.
Dossier: il crossover mancato tra X-Files e La famiglia Brock
10/03/2025 news di Stella Delmattino
Gelosie tra reti rivali impedirono un episodio condiviso

Il dramma televisivo La famiglia Brock (Picket Fences), creato da David E. Kelley, debuttò su CBS nel 1992 come una decostruzione aggressiva dei cliché della generazione precedente. Il titolo originale evocava l’idilliaca serenità suburbana degli anni ’50, ma la serie, ambientata a Rome, nel Wisconsin, era tutt’altro che placida.
Con trame che trattavano argomenti delicati come aborto, aggressioni sessuali, poliamore e il ruolo della fede nella società moderna, lo show condivideva tematiche simili a quelle di Twin Peaks di David Lynch, ma con un taglio più legale e sociale.
Allo stesso tempo, La famiglia Brock aveva un’affinità con X-Files, la serie sci-fi di Chris Carter del 1993. Entrambi gli show esploravano misteri inspiegabili, ma mentre X-Files si concentrava su UFO, criptozoologia e cospirazioni governative, La famiglia Brock affrontava il paranormale da una prospettiva più giuridica e pubblico.
A un certo punto, Chris Carter e David E. Kelley considerarono addirittura l’idea di un crossover tra le due serie, ipotizzando una visita di Mulder e Scully a Rome. Tuttavia, secondo un articolo di Pajiba basato su informazioni dell’Hollywood Reporter, la CBS bloccò il progetto. Di conseguenza, il crossover si trasformò in due episodi distinti, uno per ciascuna serie.
L’episodio di X-Files “DNA sconosciuto” (9 dicembre 1994, stagione 2) vedeva Mulder (David Duchovny) e Scully (Gillian Anderson) indagare su una serie di rapimenti di adolescenti nella città di Delta Glen, Wisconsin. I ragazzi venivano drogati e restituiti con le parole “HE IS ONE” o “SHE IS ONE” incise sulle loro schiene. Gli agenti scoprono che sono stati sottoposti a esperimenti segreti e che potrebbero essere stati iniettati con DNA alieno.
L’episodio di La famiglia Brock “Away in the Manger” (16 dicembre 1994) presentava un caso simile: il medico legale Carter Pike (Kelly Connell) scopriva esperimenti genetici sugli animali locali, culminati con la nascita di un vitello con fattezze umane. Un misterioso agente governativo (interpretato da Sam Anderson) appariva come una sorta di sostituto di Mulder, mentre l’episodio culminava in un dibattito legale sulla surrogazione e l’etica scientifica.
L’idea originale era che DNA sconosciuto e Away in the Manger fossero due episodi collegati, con un arco narrativo condiviso. Tuttavia, CBS non approvò il crossover perché X-Files era un prodotto della Fox, una rete concorrente.
Nonostante la cancellazione del crossover ufficiale, La famiglia Brock inserì riferimenti diretti a Delta Glen e al dottor Larson, personaggio citato in DNA sconosciuto. Inoltre, i personaggi menzionano che l’FBI era stato di recente in quella città per un’indagine, pur senza citare Mulder e Scully.
Dall’altro lato, X-Files modificò più drasticamente la sceneggiatura per eliminare i collegamenti con La famiglia Brock, inserendo una sottotrama sui “Men in Black” e il DNA alieno per rendere l’episodio più autonomo. Secondo alcune speculazioni, Chris Carter voleva rapidamente trasformare DNA sconosciuto in un episodio indipendente, aggiungendo forzatamente elementi del folklore di X-Files.
Un crossover tra X-Files e La famiglia Brock avrebbe potuto quindi essere un evento unico per gli appassionati di sci-fi e mistero, mescolando il realismo giuridico di Kelley con le cospirazioni paranormali di Carter. Purtroppo, rimane solo una curiosa nota storica nella televisione degli anni ’90.
Di seguito il promo dell’episodio:
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