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Dan Aykroyd: “Ho scritto Ghostbusters High, prequel negli anni ’60; vi do i dettagli”

21/05/2019 news di Redazione Il Cineocchio

Lo storico volto di Ray Stantz ha rivelato i suoi piani a lungo termine per il franchise, anticipando anche ulteriori progetti legati agli Acchiappafantasmi

Dan Aykroyd, Bill Murray e Harold Ramis in Ghostbusters (1984)

L’unico progetto legato agli Acchiappafantasmi attualmente in lavorazione, per quanto ne sappiamo, è il sequel Ghostbusters 3 diretto da Jason Reitman, le cui riprese inizieranno a breve e che sarà pronto per il prossimo anno. Inoltre, è circolata la notizia che si starebbe pensando anche ad un nuovo film d’animazione, ma ora, Dan Aykroyd, co-sceneggiatore e protagonista dei primi due capitoli del 1984 e del 1989 ha annunciato un ulteriore progetto che ‘potrebbe’ accadere: un prequel ambientato negli anni ’60!

ivan reitman ghostbustersNel corso di una nuova intervista, l’attore 66enne ha infatti rivelato:

Ho scritto Ghostbusters High, in cui [i personaggi] si incontrano in New Jersey nel 1969 e stiamo cercando di realizzarlo, possibilmente con un lungometraggio per il cinema o come glorioso episodio pilota entro i prossimi cinque anni. E porterebbe a un progetto televisivo e ho pensato immediatamente a [Jason Reitman] per quello.

Ha aggiunto:

È lì sulla sua scrivania, ma sta ad anni luce di distanza dall’attuale progetto [Ghostbusters 3]. Ma è una buona idea per un prequel. Immagina i casting per interpretare i tre personaggi da adolescenti! 

Parlando del futuro del franchise, Dan Aykroyd ha infine osservato:

Abbiamo per le mani almeno uno o due altri concept per i Ghostbusters e poi vedremo come fare il prequel, che sarà il progetto perfetto da girare dopo tutto ciò che abbiamo fatto fino a quel momento.

Ricordiamo che già in passato l’attore canadese aveva svelato i piani per un terzo capitolo della saga (addirittura ambientato all’Inferno!) e per una storia pensata per gli anni giovanili dei tre futuri protagonisti, ma poi non se ne fece nulla. Meglio quindi non prendere proprio le sue parole per certezze assolute.

Intanto, di seguito trovate la mitica sequenza della camera da letto:

Fonte: 660CN