Marco Brambilla su Demolition Man: “Volete la spiegazione delle tre conchigliette? E va bene …”

“Sentite, ehm, non so se ve ne siete accorti, ma … Vi è finita la carta igienica.”

Uno dei più grandi ‘misteri’ della storia del cinema di fantascienza riguarda sicuramente il ‘funzionamento’ delle tre conchigliette da bagno menzionate nel film Demolition Man (il nostro approfondimento), capaci di sconvolgere e rendere lo zimbello dei colleghi il povero John Spartan (Sylvester Stallone) e di scatenare un acceso dibattito tra i fan sin dall’uscita al cinema nel lontano 1993.

Se lo sceneggiatore Daniel Waters aveva spiegato qualche tempo fa dove è nata la bizzarra idea, è stato però nel 2018 lo stesso regista Marco Brambilla a rivelare il significato di questo misterioso meccanismo di pulizia personale in un’intervista che forse è passata un po’ inosservata:

L’idea viene dalla mente dello sceneggiatore Dan Waters e non c’è assolutamente alcuna spiegazione [del loro reale funzionamento]. Dovevano catturare l’attenzione del pubblico. Non c’è davvero alcun modo pratico per spiegarle, e quella battuta venne inserita come una burla e,in effetti, ha davvero preso piede. Era esattamente quello di cui avevamo bisogno per Demolition Man. (ride)

Soddisfatti? No, vero?

In ogni caso, un po’ come succede con i ‘MacGuffin’ (vedi ad esempio quello sul contenuto della valigetta di Pulp Fiction di Quentin Tarantino), questa trovata ha davvero contribuito ad attirare – e tener viva – l’attenzione verso Demolition Man, diventando peraltro una delle scene più citate del film.

Di seguito la scena delle tre conchigliette di Demolition Man:

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Fonte: SyFy