Panama Papers (The Laundromat): la recensione del film di Steven Soderbergh
Il regista firma per Netflix un lungometraggio che affronta con leggerezza - forse eccessiva - la 'più grande fuga di notizie della storia', facendo leva su un cast d'eccezione che vanta Meryl Streep, Gary Oldman e Antonio Banderas
Leggi di piùEma (2019): la recensione del film diretto da Pablo Larraín
Il regista cileno si conferma una delle cineprese più solide del cinema contemporaneo, capace di padroneggiare effetti visivi à la Gaspar Noé (ma senza 'effetto nausea') e storie dal sapore almodovariano, ma prive del retrogusto amaro della sconfitta
Leggi di piùIT Capitolo Due: la recensione dell’impresentabile film di Andy Muschietti
Il regista argentino si conferma un autore assolutamente incapace di maneggiare una materia simile, andando a confezionare un horror imbarazzante e sbagliatissimo in cui è impossibile tentare di trovare del buono in qualcosa. In lizza da gran vincitore tra gli horror più brutti degli ultimi 5 anni almeno.
Leggi di più5 è il numero perfetto: la recensione del film di Igort con Toni Servillo
Il fumettista Igor Tuveri porta al cinema la versione live action del suo graphic novel noir del 2002, visivamente ammaliante ma incapace di restituire la problematicità dei suoi personaggi di carta
Leggi di piùLa vérité – Le verità: la recensione del film diretto da Hirokazu Kore’eda
Col film d’apertura della 76ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, il regista giapponese firma una commedia familiare dal tratto deliziosamente frizzante, su cui spiccano i guizzi leonini di una sardonica Catherine Deneuve. Sorprendente come quella che, a volte surrettiziamente, chiamiamo “verità”.
Leggi di piùJacob’s Ladder | Recensione del remake di Allucinazione Perversa diretto da David M. Rosenthal
Ci sono rifacimenti efficaci, inutili e brutti. E poi c'è questo con Michael Ealy, che in quanto a squallore spazza via tutto quello che pensavamo fosse insuperabile. Un compendio perfetto di come non dovrebbe mai essere un film horror, da evitare come la peste.
Leggi di piùRecensione Story: I Falchi della Notte e The Hitcher, un Rutger Hauer in versione villain memorabile
Riscopriamo il rude poliziesco del 1981 e il thriller on the road velato di horror del 1986, in cui l'attore olandese ha dato forma a due personaggi in grado di rubare la scena ai 'buoni'
Leggi di piùDossier: Nel fantastico mondo di OZ, quando la Disney sfornava cupe fiabe live action
Nel 1985 usciva il sequel apocrifo diretto da Walter Murch al classico del 1939, un insuccesso al botteghino che ha saputo guadagnarsi in VHS lo status di cult, regalando bellissimi incubi a una generazione di ragazzini
Leggi di piùRecensione story: Sugarland Express di Steven Spielberg (1974)
Il regista di Cincinnati girava il suo primo film per il cinema, un'opera che mostrava la sua sete di grandezza e presagiva la sua scalata a Hollywood, tradendo però le origini umili e artigiane viste in Duel
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