Titolo originale: It , uscita: 06-09-2017. Budget: $35,000,000. Regista: Andy Muschietti.
Andrés Muschietti: “Amedeo Modigliani mi ha ispirato per una delle forme assunte da IT”
11/09/2017 news di Redazione Il Cineocchio
Il regista del nuovo adattamento ha raccontato la genesi molto personale di una sequenza del film
Una delle cose che rendono la creatura di IT differente da altri mostri cinematografici è che lui può assumere la forma di tutto che ritiene necessario per raggiungere il suo obiettivo finale: terrorizzare ragazzini e, alla fine, mangiarli. Naturalmente, le sembianze assunte più spesso sono quelle del clown Pennywise, ma capita che si mostri anche come un lupo e un lebbroso senza tetto. Nel nuovo adattamento del romanzo di Stephen King ad opera di Andrés Muschietti, si presenta al giovane Stanley Uris secondo un’intuizione uscita direttamente dalla mente del regista argentino: una donna dall’aspetto innaturale che suona un flauto che emerge letteralmente da un dipinto appeso nell’ufficio del padre del ragazzo. Stanley è spaventato dall’opera, quindi IT ne approfitta.
La donna del dipinto, interpretata da Tatum Lee (il nostro dossier dedicato all’attrice), sembra molto simile al personaggio del titolo del film precedente di Muschietti, La madre (Mama). Sia la madre la nuova forma assunta da Pennywise, chiamata Judith nei crediti del film, presentano la stessa faccia allungata e deformata, così come lo stesso paio d’occhi vacui e inquietanti.
Nel corso di una recente intervista, Muschietti ha rivelato che l’ispirazione dietro a Judith è in realtà a attribuire ad Amedeo Modigliani, i cui dipinti hanno anche ispirato l’aspetto generale del mostro della pellicola precedente:
[Quella sequenza] è una traduzione letterale di una paura infantile molto personale. In casa mia c’era la stampa di un dipinto di Modigliani che trovavo terrificante. E il pensiero di incontrare un’incarnazione della donna in essa mi avrebbe fatto impazzire. [Modigliani] ha realizzato spesso questi ritratti con personaggi allungati. Per lo più, la sua visione della figura umana era con il collo allungato, i volti storti e gli occhi vuoti. Sono così deformati che, da bambino, non li vedi come lo stile dell’artista. Li vedi come mostri.
Proprio come in IT quindi, pare che le opere dell’artista nato a Livorno abbiano continuato a frequentare gli incubi di Muschietti fin dal momento in cui ha posato lo sguardo su di loro da piccolo. Una paura che il pubblico italiano dovrà aspettare di provare finchè la prima parte di IT non arriverà nei nostri cinema il 19 ottobre.
Questa la trama ufficiale del film:
Quando iniziano a scomparire i ragazzi di Derry, Maine, un gruppo di bambini – fondatori del Losers Club – si trova faccia a faccia con le proprie paure, facendo quadrato contro un clown maligno chiamato Pennywise, la cui storia è costellata da secoli di omicidi e violenze.
Nel cast troviamo Bill Skarsgård come Pennywise, Jaeden Lieberher come Bill Denbrough, Jeremy Ray Taylor come Ben Hanscom, Sophia Lillis come Beverly Marsh, Finn Wolfhard come Richie Tozier, Jack Dylan Grazer come Eddie Kaspbrak, Chosen Jacobs come Mike Hanlon, Wyatt Oleff come Stanley Uris, Nicholas Hamilton come Henry Bowers, Owen Teague come Patrick Hockstetter e Logan Thompson come Victor Criss.
Di seguito il trailer italiano di IT:
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Fonte: NYT