Home » Cinema » Horror & Thriller » Fantasmi, un maniaco e una sorella scomparsa nel trailer dell’horror russo Provodnik

Fantasmi, un maniaco e una sorella scomparsa nel trailer dell’horror russo Provodnik

05/02/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Ilya S. Maksimov debutta alla regia di un lungometraggio con un'indagine soprannaturale

Dall’innevata Russia sono arrivati il poster e la locandina di Provodnik (traducibile più o meno come ‘conduttore’ o ‘guida’), horror low budget (86 milioni di rubli, pari a 1.2 milioni di euro circa) diretto dal regista televisivo Ilya S. Maksimov, che sembra una curiosa miscela di diversi generi.

Questa la sinossi ufficiale:

La storia ruota attorno a una ragazza (Aleksandra Bortich) in grado di comunicare con i fantasmi, che attinge da quella capacità e dall’aiuto di un poliziotto locale (Evgeny Tsyganov) per provare a salvare la sorella gemella – una sorella che nessuno sembra nemmeno credere che esista – da un maniaco.

Nel cast troviamo anche Vladimir Yaglych e Aleksandr Robak.

Come vedrete, nel film l’elemento soprannaturale sembrerebbe decisamente preponderante, anche se piuttosto che all’horror puro, pare che si sia optato più per il thriller investigativo con inserti violenti / spaventosi (è V.M. 16).

Di seguito il trailer originale di Provodnik, che arriverà nei cinema russi a novembre (ancora nessuna notizia circa l’eventuale distribuzione da queste parti):

wolf man film horror 2025 garner
Horror & Thriller

Riflessione: Wolf Man si fa metafora per aggiornare il mito tradizionale del lupo mannaro

di Redazione Il Cineocchio

Il regista Leigh Whannell azzarda, ma forse era l'unico modo per rilanciare il mostro classico della Universal

Until Dawn - Fino all'alba film horror 2025
Julia Garner e Christopher Abbott in Wolfman (2025) horror
Horror & Thriller

Wolf Man: la recensione del film horror coi lupi mannari di Leigh Whannell

di William Maga

Christopher Abbott e Julia Garner sono al centro di un prodotto ambizioso ma incompiuto e inespresso, troppo preso dalla sua voglia di distaccarsi dalla tradizione

swamp thing fumetti moore