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Voto: 3/10 Titolo originale: Halloween Ends , uscita: 12-10-2022. Budget: $20,000,000. Regista: David Gordon Green.

Halloween Ends: recensione del film che chiude – malissimo – la nuova trilogia (dirige D. Gordon Green)

12/10/2022 recensione film di Raffaele Picchio

Alla resa dei conti finale, il regista e Jamie lee Curtis scivolano pietosamente in quella che è un'opera che prende continuamente le peggiori scelte possibili, risultando non solo il più brutto tassello di questa nuova trilogia, ma anche il più brutto episodio dell'intera saga

halloween ends film 2022 michael mask

“Ogni cosa ha la sua fine”. E così, eccoci arrivare – finalmente – all’agognata meta anche per questo nuovo riadattamento di gran successo commerciale guidato da David Gordon Green, Danny McBride e Jamie lee Curtis, con tanto di sbandierata benedizione di ‘papà’ John Carpenter (che qui firma anche alcuni pezzi ‘originali’ rimasticando ancora una volta la sua storica OST).

Seguono SPOILER sulla trama, necessari per le argomentazioni presentate.

Dove eravamo rimasti? Ah si, il tragico finale sospeso del secondo film (la recensione), dove dopo una mattanza di mezza Haddonfield finalmente Michael Myers tornava a casa e ammazzava improvvisamente Karen, la figlia di Laurie Strode che, impazzita dall’ospedale in cui era richiusa, si preparava per il faccia a faccia decisivo.

Ebbene, Halloween Ends si apre con un prologo in cui  facciamo la conoscenza di Corey (Rohan Campbell), un timido e impacciato ragazzotto che mentre fa da babysitter a un odioso bambinetto di una altrettanto odiosa famiglia che si ritroverà, causa un tragicomico incidente, involontario colpevole della morte del piccolo stesso proprio davanti agli occhi sconvolti dei suoi genitori, appena rientrati in casa.

halloween ends poster ITA film 2022Dopo questa apertura come nel peggior linguaggio televisivo, quel cliffhanger di caos e di tensione che chiudeva Halloween Kills viene immeditamente fumato da un salto temporale di “quattro anni dopo”, dove un atroce voice over di Jamie Lee Curtis ci racconta brevemente dell’improvvisa scomparsa di Michael Myers dalla notte di quel massacro e come da allora nessuno abbia saputo più nulla di lui.

Lei, nel frattempo, da misantropa reclusa ha cambiato taglio di capelli trasformandosi in un’atroce ‘nonna casalinga’, mentre Allyson (Andi Matichak), la sua nipotina adolescente inquieta-ma-non-troppo, nonostante la terribile scomparsa della madre sembra essersi ripresa ormai benissimo.

Accade che un giorno la giovane incontri proprio Corey, scagionato – ovviamente – da ogni accusa di responsabilità per la morte del ragazzino, ma che da allora viene considerato praticamente il reietto del villaggio e additato come ‘assassino’ da tutta Haddonfield.

Apprendiamo poi che Allyson e la vecchia Laurie, non si sa bene per quale motivo, vengono trattate a loro volta come delle reiette infami da questa ridente comunità e – quindi – i ‘diversi’ finiscono inevitabilmente per attrarsi. Anche Laurie procede stancamente nella sua incredibile bromance (che ricorda quella comicissima de Lo Squalo 4 tra Caine e la Gary) con il vecchio sceriffo Hawkins (Will Patton).

Tutto procede quindi roseo, almeno fino al giorno in cui, dopo un pestaggio da parte di alcuni ragazzacci del luogo, il povero Corey cadendo da un ponte scopre che all’interno di un canale fognario lì vicino ‘sorvegliato’ da un barbone ubriaco si nasconde – memore dei consigli dell’amico d’infanzia Pennywise – niente meno che il redivivo Michael Myers in maschera e ossa (sull”orologio scocca il minuto 54 dall’inizio del film al momento della sua comparsa in scena).

Ne segue uno sconvolgente incontro, in cui i due si guardano fissi negli occhi per alcuni secondi, con Corey che da lì inizia a cambiare dentro, decidendo che non deve più lasciarsi sottomettere ma piuttosto dare sfogo a sua volta al suo lato più oscuro. Questo mette però subito all’erta quella vecchia volpe di Laurie, che svestiti i panni della Maga Magò e tornando a indossare i jeans da badass inizia a vegliare più da vicino sull’incauta nipotina, sempre più attratta da quel poco di buono di Corey.

A questo punto siamo quasi a metà di Halloween Ends, e sicuramente i più scaltri di voi avranno già notato che c’è qualcosa di clamorosamente assente da questa anticipatissima ‘resa dei conti’: che – appunto – sembra non esserci in vista proprio alcuna resa dei conti.

Si potrebbe partire allora da questo grande assunto per bocciare in toto questo ‘gran finale’, ma purtroppo è nulla davanti al disastro totale partorito da David Gordon Green & soci. Perché questo Halloween Ends non solo è – senza ombra di dubbio – il più brutto film di questa neo trilogia, ma è anche il peggior film dell’intera saga (si, anche peggio di Halloween – La resurrezione con Busta Rhymes, che odiano tutti senza eccezioni), spiazzando continuamente per le assolutamente scriteriate scelte prese in fase di scrittura.

Questo già non inedito concetto di ‘Male come un virus che si diffonde‘ (in un certo senso già accennato nello stesso retorico modo anche nel secondo film), sfugge totalmente di mano e divora completamente il plot deviandolo inspiegabilmente da quel climax disperato che chiudeva Halloween Kills e che doveva auspicabilmente esplodere in questo atteso (?) capitolo finale.

halloween ends film jamie lee michaelInvece, Halloween Ends si pone in un certo senso come fece Venerdì 13 parte V: Il terrore continua, dove un ‘impostore’ – per vendetta e follia – vestiva i panni del boogeyman tormentando il sopravvissuto ragazzino del film precedente, con la differenza che mentre il ‘non Jason Voorhees’ faceva da clamoroso colpo di scena, nel film di David Gordon Green la cosa viene palesata praticamente fin dall’inizio.

In tal modo, diventa chiarissimo a chiunque abbia visto più di due horror in vita sua la strada che prenderà tutta la storia che il regista e soci non si sforzano in qualche modo di provare vagamente a sviare, con una svogliatezza ingiustificabile e intollerabile, tanto che la mancanza di ritmo con cui è raccontato l’intero film lascia irritati e senza parole.

Imbarazzante poi Jamie Lee Curtis, al minimo della sua forma, e terrificante anche tutto il cast al seguito, anche se – cercando di spezzare una lancia a loro favore – con quelle battute sarebbe stato difficile pure per Lawrence Olivier risultare credibile.

Tra l’altro, mentre in Halloween Kills era presente una clamorosa impennata verso il gore, in Halloween Ends si fa un passo indietro concentrando tutto il sangue in una manciata di sequenze in cui si cerca in qualche modo di creare del bodycount.

Ovviamente, quando ormai tutto è già andato alla deriva, lo showdown geriatrico tra Laurie e ‘The Shape’ in un certo senso arriva (e per dovere di spoiler non si racconterà), ma purtroppo, invece che risollevare le sorti del film, lo trascina ulteriormente a fondo nell’abisso di disperazione dello spettatore, tanto da sembrare quasi una postilla attaccata lì giusto per dovere di fandom a una storia che non si sa perché abbia scelto di essere tutt’altro da quello che avrebbe dovuto.

halloween ends film 2022Alla fine, forse, questo spaesamento incredibile e ingiustificato potrebbe trovare un senso per l’improvviso stop di Jason Blum all’idea di girarlo back-to-back con Halloween Kills. La pandemia, con annessa lunga pausa, ha in un certo senso cambiato qualcosa nel progetto iniziale, ma a prescindere da questo le enormi colpe di questo totale fallimento che mal rende giustizia allo spietato Michael Myers ricadono tutte e sono imputabili solamente all’intero team creativo e tecnico. E a questo punto fa veramente tremare l’idea del futuro ‘requel’ de L’Esorcista messo ciecamente sempre nelle loro mani …

La prossima volta, magari, invece di fare levate di scudi folli su progetti che non meritavano di essere abortiti (qualcuno ha detto il terzo prequel di Alien ad opera di Ridley Scott?), ci si spellasse di meno le mani per progetti oggettivamente scricchiolanti fin dall’inizio.

Dispiace dire che per tutti i fan di Michael Myers (pure quelli che magari avevano anche apprezzato i precedenti due capitoli) non sarà una bella festa di Ognissanti, ma almeno quando le luci della sala si accenderanno si potrà tutti parafrasare insieme un amaro, liberatorio e garronesiano: “E anche questo Halloween ce lo semo levati dalle palle!”.

Di seguito trovate il finale trailer italiano di Halloween Ends, nei nostri cinema dal 13 ottobre: