Il regista Tim Miller sul suo Deadpool: “Sarà pansessuale”
09/11/2015 news di Redazione Il Cineocchio
L'antieroe di casa Marvel approderà sul grande schermo senza freni e senza censure
In una recente intervista a Collider rilasciata riguardo a Deadpool dal protagonista Ryan Reynolds e dal semi-esordiente regista Tim Miller, quest’ultimo ha affermato: “Pansessuale! Voglio che siano riportate testuali parole. Un Deadpool pansessuale“.
La star di Lanterna Verde ha poi approfondito: “Vi è di sicuro una certa dose di sessualità in questo film. Ti capita di pensare durante alcune sequenze ‘Questo è, uh, un po’ eccessivo. Questo è un film tratto da un fumetto. Siamo sicuri di farla franca?’ Ma finora tutto bene. Gli studios non ci hanno ancora censurato nulla.”
In precedenza, il produttore Simon Kinberg ha sottolineato la natura estremamente grafica del film, dicendo che nulla sarà off-limits per la versione del comic destinata al grande schermo (affermazione certo supportata dal red band trailer).
“Deadpool è un duro”, ha detto Kinberg a luglio. “Deriva da un fumetto. Nulla è tabù. O ti impegni a realizzare un film veramente scandaloso che spinga in là i limiti, o meglio non farlo del tutto.”
Stando a uno degli sceneggiatori del fumetto, Gerry Duggan, Deadpool è un personaggio anti-eroico, un acerbo “omnisexual”. Fabian Nicieza, suo co-creatore, ha invece scritto sulla sua pagina Twitter in agosto che le sue “cellule cerebrali sono in continuo mutamento. Può essere gay un minuto prima, etero quello dopo, e così via. Tutto è valido. ”
L’uscita italiana è prevista per il 18 febbraio 2016.
© Riproduzione riservata
Fonte: Entertainment Weekly