Patrick Lussier su Terminator Genisys: “Vi parlo delle idee per i due sequel accantonati”

Nel corso dei decenni, il franchise di Terminator ha continuamente inseguito il sogno di raggiungere le vette dei primi due film diretti da James Cameron, ma, per quanto ci abbiano provato in molti, nessuno è riuscito a ritrovare quella magia. Come sappiamo, tolto Terminator 3 – Le macchine ribelli, ci sono stati ben tre tentativi di rilancio, Terminator: Salvation, Terminator Genisys e Terminator: Destino Oscuro (la recensione), che avevano tutti lo scopo di dare il via a trilogie nuove di zecca, ma ogni volta il botteghino ha risposto un sonoro picche, spegnendo sul nascere ogni speranza.

Patrick Lussier, che ha co-scritto Terminator Genisys con Laeta Kalogridis, ha recentemente rilasciato un’intervista, discutendo su dove sarebbe andata la trilogia aperta dal capitolo diretto da Alan Taylor avesse avuto successo:

Abbiamo scritto tipo due bozze del film successivo, il suo sequel diretto, e avevamo già in mente uno schema per il terzo, cosa avrebbe detto, che avrebbe risposto a tutte le domande che erano state presentate in Genisys … le avrebbe riprese e avrebbe dato loro una chiusura.

Per alcuni, Terminator Genisys è stato una lettera d’amore un po’ troppo esplicita verso i primi due film, ma Patrick Lussier ha aggiunto che i suoi sequel avrebbero preso una strada decisamente meno battuta:

Avrebbero introdotto nuovi personaggi. Si sarebbero preoccupati maggiormente di come sarebbe stato il futuro e da dove provenisse Skynet e di che tipo di loop temporale si trattasse. Ad esempio, prendete il personaggio interpretato da Matt Smith [Alex]. Sarebbe stato un po’ più centrale, quindi probabilmente i sequel sarebbero stati un po’ più ondivaghi e si sarebbero allontanati da Terminator 2 un po’ di più. La trilogia avrebbe iniziato ad avere una propria identità. Veniva descritto un modo interessante di fuggire in qualche modo alla parte fatalistica intrinseca alla saga, e il film si sarebbe aperto in un modo molto interessante … Chi lo sa? Forse un giorno pubblicheranno quella sceneggiatura sotto forma di fumetto o qualcosa del genere. 

Oltre due anni fa, anche Jason Clarke, l’interprete di John Connor nel film, aveva parlato delle prospettive per il suo personaggio nel sequel:

Quello che ricordo è che il secondo [capitolo] avrebbe riguardato il percorso di John dopo che era stato preso da Skynet … tipo una discesa in quello che era diventato; metà macchina, metà uomo …

Emilia Clarke, che invece è stata la Sarah Connor di Terminator Genisys, si era invece addentrata nei problemi della produzione, lasciando intendere che i problemi del film partivano da molto prima dell’uscita nelle sale.

Di seguito una scena che vede protagonista Arnold Schwarzenegger:

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Fonte: TPM