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Recensione Blu-ray | Non Aprite Quella Porta (4K UHD) + Hereditary – Le Radici del Male

22/12/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Esaminiamo da vicino l'edizione restaurata e definitiva del classico diretto da Tobe Hooper nel 1974 e del sorprendente horror di Ari Aster con Toni Collette

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Diamo uno sguardo dettagliato alle edizioni italiane arrivate da qualche tempo nei negozi per la prima volta, nelle loro versioni non censurate e integrali.

Non Aprite Quella Porta (1974) – Versione Rimasterizzata in HD (Limited Edition) (UHD 4K + 2 Blu-Ray + Booklet) [The Texas Chain Saw Massacre – USA, 1974]

Regia: Tobe Hooper – Cast: Marilyn Burns, Allen Danziger, Paul A. Partain, William Vail, Teri McMinn

Lingue principali: Italiano, Italiano versione tv, Inglese (Dolby Atmos) – Audio Italiano: 7.1 DTS-HD Master Audio + Traccia col doppiaggio originale – Sottotitoli principali: Italiano – Rapporto schermo: 1.78:1 Anamorfico

A Newton, Texas, la profanazione di diverse tombe sta seriamente preoccupando le autorità locali. Per verificare se anche la tomba del nonno sia stata brutalmente vandalizzata, giunge in zona un gruppo di giovani: Sally, Pamela, i loro rispettivi ragazzi Jerry e Kirk, e Franklin, il fratello di Sally. Rimasti senza benzina e senza un posto in cui alloggiare, i cinque raggiungono una casa abitata da una famiglia di macellai cannibali dove vengono orrendamente trucidati…chi sopravviverà, cosa resterà di loro?

Non aprite quella porta blu-ray 4kCOMMENTO: “Imitato e citato, il film del 1974 è passato da film indipendente per un pubblico di nicchia a cult imprescindibile per chiunque ami il genere horror. E ancora oggi è pressoché impossibile replicarne anche solo l’impronta.” Questo il nostro elogio sintetico del classico diretto da Tobe Hooper all’interno della rubrica ‘Rivisti Oggi’ (la recensione completa), ispirato in parte dall’allucinante vicenda del serial killer Ed Gein (il nostro approfondimento). Venendo subito agli aspetti tecnici, Non Aprite Quella Porta arriva per la prima volta sul nostro mercato un una nuovissima scansione 4K dai negativi originali che regala un upgrade sorprendentemente buono rispetto alla controparte Blu-ray (contenuta anch’essa nel cofanetto), offrendo vistosi miglioramenti nonostante il materiale di partenza in 16mm.

Il classico di Tobe Hooper viene presentato nel corretto formato 1.78:1 con un video che mostra una definizione e una chiarezza importanti. Non si tratta di una differenza tra il giorno alla notte, con la maggior parte del minutaggio che resta morbida e vagamente sfocata, ma i fan più attenti scoveranno una quantità di dettagli percepibili all’occhio inedita. Questo aggiornamento in UHD di Non Aprite Quella Porta stupisce però soprattutto grazie ad una gamma dinamica elevata e bilanciata, che garantisce un eccezionale livello di contrasto e bianchi nitidi e perfetti. I neri sono profondi, anche se le sequenze più scure o scarsamente illuminate tendono a inghiottire i dettagli più fini sullo sfondo. In ogni caso, la gamma cromatica è davvero ampia, mostrando rossi intensi, verdi vivaci e azzurri vividi.

Probabilmente, l’aspetto più eccitante di questa versione 4K è che i fan hanno la possibilità di scegliere tra molte opzioni di ascolto,compresi i due differenti doppiaggi italiani, quello storico (in Dolby Atmos e DTS Mono) e quello delle edizioni home video precedenti (in DTS 2.0 e DTS 7.1), dove le scene tagliate all’epoca sono state reintegrate in lingua originale con sottotitoli in italiano. E’ presente inoltre la tracce Dolby Atmos inglese. In riferimento alla pista in Dolby Atmos, si può tranquillamente affermare che gli ingegneri del suono hanno fatto qui un lavoro eccezionale, estraendo spunti audio accuratamente selezionati dalla nuova sorgente rimasterizzata e spostandoli in aree specifiche dell’ambiente senza farle apparire forzate o artificiali.

Voci e altri rumori casuali echeggiano per la casa di Sawyer, aggiungendo inquietudine e creando un campo sonoro soddisfacente. Per la maggior parte della durata del film, questa traccia garantisce ampia attività in background, che contribuisce alla piena immersione nella visione grazie agli effetti fuori campo variegati e brulicanti e all’inquietante partitura musicale di Tobe Hooper, che allarga il campo sonoro con straordinaria fedeltà. In effetti, è la musica a far la maggior parte del lavoro nel riempire la stanza di tensione. Ma la cosa più sorprendente è che si gode di un mid-range incredibilmente dinamico ed esteso, che esibisce una distinzione cristallina tra i canali e una separazione tra i vari rumori senza il minimo accenno di distorsione. Parallelamente, i bassi sono leggeri ma comunque adeguati e, per finire, le voci sono distinte e posizionate correttamente sul centrale..

Concludendo con gli abbondantissimi contenuti speciali (oltre 5 ore!), partiamo con ben 4 commenti audio – sul Blu-ray e sul Blu-ray 4K – (del regista Tobe Hooper da solo; di Tobe Hooper con l’attore Gunnar Hansen aka Leatherface e il direttore della fotografia Daniel Pearl; di Daniel Pearl con il montatore J. Larry Carroll e il responsabile del suono Ted Nicolaou; dei protagonisti Marilyn Burns, Paul A. Partain e Allen Danziger, con lo scenografo Robert A. Burns). I sottotitoli italiani sono presenti, ma si possono inserire esclusivamente dal menù pop a visione iniziale e non selezionando il commento dal menù iniziale prima di cominciare la visione.

Spostandoci invece sul terzo disco, interamente riservato agli extra, troviamo: il documentario The Texas Chainsaw Massacre: The Shocking Truth (73′), le featurette The Shocking Truth: Scene tagliate (8′) e Off the Hook – con Teri McMinn (17′), il documentario: Flesh Wounds: Seven Stories of the Saw (72′). Da segnalare che i due documentari erano stati già inseriti nell’edizione DVD di Non Aprite Quella Porta della Dall’Angelo Pictures. Ci sono poi gli speciali Cutting Chain Saw – Con J. Larry Carroll (11′), un’intervista con Ron Bozman – Production Manager (16′), il Tour della casa con Gunnar Hansen del 1993 (8′), la rubrica Horror’s Hallowed Grounds: The Texas Chainsaw Massacre (20′), l’intervista Grandpaw’s Tales – Con John Dugan (16′), una manciata di trailer e spot TV, i Bloopers (2′), una Photogallery (2′), alcune scene tagliate (25′), le nuove scene tagliate (15′, senza audio) e il finale alternativo della versione italiana. Naturalmente, non manca il consueto booklet di 20 pagine con informazioni e immagini.

Extra: Contiene sia la versione in Blu-Ray standard che la versione Blu-Ray UHD 4K + 4 commenti audio sottotitolati + 1 Disco di Extra esclusivi con Scene eliminate, Titoli di testa alternativi, Interviste, Dietro le quinte, Featurette + Booklet

Genere: Horror

Studio: Koch Media/Midnight Factory

hereditary blu-rayHereditary – Le Radici Del Male (Limited Edition) (Blu-Ray+Booklet) [Hereditary – USA, 2018]

Regia: Ari Aster – Cast: Alex Wolff, Gabriel Byrne, Toni Collette, Milly Shapiro, Christy Summerhays

Lingue principali: Italiano, Inglese – Audio Italiano: 5.1 DTS-HD Master Audio – Sottotitoli principali: Italiano, Italiano per non udenti – Rapporto schermo: 2.00:1 Anamorfico

L’anziana Ellen Graham muore insieme ai suoi misteri. Mentre la figlia Anne elabora il lutto di una complicata figura materna, nella casa di famiglia avvengono strani episodi, che sembrano presagire un epilogo tragico.

COMMENTO: “Il regista esordisce con un horror stratificato e denso di presagi, che declina la nemesi storica classica al demoniaco in modo inedito”. Questo il nostro commento sintetico dopo la visione di Hereditary – Le Radici del Male lo scorso luglio (la recensione completa + la spiegazione del finale + il dossier alla scoperta di Paimon). Venendo agli aspetti tecnici del blu-ray, l’horror viene presentato con un trasferimento 1080p codificato AVC in 2.00:1. Il film è, forse inevitabilmente, altamente stilizzato, con una serie di scene in interni immersi in una sorta di toni sul giallo-marrone, e con altri, quasi allucinati, momenti avvolti in tonalità blu più fredde. Il direttore della fotografia Pawel Pogorzelski opta per primi piani estremi, riproposti con un livello eccellente di dettaglio.

Queste scelte rendono ancora più vivido l’aspetto dei momenti naturali, e alcune sequenze in esterni offrono una tavolozza calda e soffusa dalla buona profondità di campo e livelli di dettaglio generali encomiabili. Passando all’audio, Hereditary – Le Radici del Male offre due tracce – italiana e inglese originale (con sottotitoli opzionabili) DTS-HD Master Audio 5.1 dal suono minaccioso e capace di creare un’atmosfera mirabile. La colonna sonora del film di Ari Aster è spesso innestata di suoni a bassa frequenza, che si diffondono attraverso i canali surround e che aggiungono disagio a scene apparentemente “tranquille”. Enfasi viene posta sui dialoghi, frontali e prioritari sempre. Concludendo coi contenuti speciali, oltre al consueto booklet con informazioni sulla lavorazione troviamo il Making of (20′), alcune scene tagliate (15′) e il trailer.

Extra: Amaray plastificato in Slipcase cartonata con Booklet da collezione + Making of, Scene tagliate, Trailer

Genere: Horror, Thriller, Drammatico

Studio: Koch Media/Midnight Factory

Di seguito i trailer ufficiali di Non Aprite Quella Porta ed Hereditary – Le Radici del Male: