Ryan Turek su Venerdì 13: “Puntare su Tommy Jarvis per un reboot di successo”
16/01/2019 news di Redazione Il Cineocchio
Il produttore del recente Halloween di David Gordon Green ha suggerito la formula che potrebbe rilanciare a dovere la saga con Jason Voorhees, ferma dal 2009 e gravata da battaglie legali
In una recente intervista, il produttore del nuovo capitolo di Halloween diretto da David Gordon Green (la recensione), Ryan Turek, ha riflettuto su come si dovrebbe secondo lui affrontare un nuovo reboot di un’altra celebre saga slasher, quella di Venerdì 13 (Friday the 13th), ferma dal film di Marcus Nispel del 2009 (capace di incassare complessivamente oltre 90 milioni di dollari a fronte di un budget di 19 milioni).
Il boogeyman con machete e maschera da hockey, Jason Voorhees, ha terrorizzato coppiette e giovanotti in ben 12 capitoli cinematografici a partire dal 1980, divenendo presto un’icona del genere (nonostante sia stato ucciso in Capitolo Finale dal giovane Tommy Jarvis, che avrebbe dovuto ‘rimpiazzarlo’ a partire dal successivo Il Terrore Continua, salvo poi – in seguito alla recensioni negative – essere resuscitato per Jason vive).
Detto ciò, da 10 anni a questa parte vari tentativi di riportare sul grande schermo Venerdì 13 sono stati sviluppati e poi cancellati senza soluzione di continuità, ma ora – mentre scocca il triste anniversario – Ryan Turek, forte del discreto successo di Halloween (253 milioni di dollari nel mondo, con un budget di soli 10 milioni) ha voluto dire la sua su come bisognerebbe agire per riuscire nell’impresa ‘impossibile’:
Anche questo film è complicato … Sono in minoranza quando si parla di Venerdì 13 del 2009, credo. Penso che sia un fantastico mixtape di tutti i film del Venerdì 13. Sapete, il modo in cui abbraccia il primo e il terzo e alcuni degli altri capitoli preferiti dai fan. Come si fa a realizzare un film di Venerdì 13? Non lo so … dovremmo parlarne un po’ , ma per noi, alla Blumhouse, ciò che importa davvero è trovare un regista, o un regista/sceneggiatore … un team creativo che abbia un’idea brillante. Mi piacerebbe vedere il ritorno di Tommy Jarvis, ma questo è solo un mio desiderio personale. Perché quella è stata una grande trilogia – Venerdì 13 – Parte 4, 5 e 6. Sono il più grande fan del sesto capitolo che ci possa essere. Tommy è fondamentale per la saga di Venerd’ 13. Qualcuno prima o poi lo capirà e, auspicabilmente, consegnerà un prodotto adeguato.
Un nuovo reboot di Venerdì 13 avrebbe dovuto partire nel 2017, ma venne accantonato a sei settimane dall’inizio delle riprese, con la Paramount Pictures che perse fiducia nel progetto dopo la delusione al botteghino di The Ring 3 (27 milioni di dollari negli USA a fronte di un budget di 25 milioni). Naturalmente, alla fine di quello stesso anno, film come IT e Scappa – Get Out hanno dimostrato che l’horror poteva andare ancora fortissimo al box office …
Tuttavia, se è vero che il successo di Halloween potrebbe incoraggiare altri ‘rilanci’, per Venerdì 13 c’è una spinosa questione di diritti in ballo, con lo sceneggiatore del primo film, Victor Miller, che ha intentato una causa per riguadagnare i diritti sulla sua sceneggiatura che di fatto sta bloccando ogni tentativo di rilancio.
L’idea di un ritorno sulle scene di Tommy Jarvis (che nel tempo è stato interpretato da quattro differenti attori) sarebbe una strada interessante da intraprendere, anche se prima serve l’ingaggio di un regista dalla visione forte. Curiosamente, nell’ottobre del 2018 era stato riferito che la star del basket LeBron James – grande fan della serie – fosse in trattative per produrre un reboot attraverso la sua Springhill Entertainment, sebbene da allora non ci siano state più notizie in merito.
Di seguito il trailer originale del rebbot di Venerdì 13 del 2009:
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Fonte: SR