Home » Cinema » Horror & Thriller » Il thriller sovrannaturale The Veil con Jessica Alba uscirà dritto in home video

Il thriller sovrannaturale The Veil con Jessica Alba uscirà dritto in home video

08/01/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Per l'attrice l'ennesimo progetto partito con grandi speranze che passa poi in secondo piano

Il thriller sovrannaturale The Veil di Phil Joanou (Analisi Finale), dopo un travagliato iter distributivo, tra annunci e smentite, ha finalmente una data di uscita ufficiale: il 2 febbraio. Non si tratterà però dell’arrivo sul grande schermo, bensì di quello straight to video, almeno stando alle ultime dichiarazioni della Universal Home Entertainment.

Il film, sceneggiato da Robert Ben Garant (Oscure presenze), vedrà protagonisti Jessica Alba (Sin City), Thomas Jane (Punisher), Meegan Warner e Lily Rabe (American Horror Story), affiancati da Kyla Drew Simmons, Lenny Jacobson, Stacey Turner e Chet Grissom.

Questa la trama: una donna è l’unica sopravvissuta di un suicidio di massa da parte dei membri di una setta; a distanza di trent’anni torna sul luogo del terribile evento con una troupe documentaristica al seguito. Quello che sveleranno sarà più inquietante di quanto avrebbero potuto mai immaginare.

Di seguito la locandina e il trailer

Fastest_INTL_ENG_DVD_Retail_Sleeve_R4.indd

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte: Bloody Disgusting

world war z libro
Horror & Thriller

World War Z: come il film ha tradito il romanzo di Max Brooks

di Marco Tedesco

Nel 2013 arrivava nei cinema un adattamento tipicamente hollywoodiano

Predator Killer of Killers film 2025
Horror & Thriller

Predator: Killer of Killers, la recensione sul film antologico animato con gli Yautja (su Disney+)

di Marco Tedesco

Dan Trachtenberg ridefinisce il mondo dei Predator con sangue, onore e spettacolo, attraverso tre epoche e una battaglia finale

The Man in My Basement film dafoe
the woman in the yard film 2025
Horror & Thriller

The woman in the yard: la recensione del film horror di Jaume Collet-Serra

di Marco Tedesco

Il regista torna sulle scene con un'opera incerta, che si muove tra simbolismo sterile e tensione mancata