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John Carpenter su Dead Space, un nuovo film e la soundtrack per l’horror di Bong Joon-ho

26/03/2025 news di Stella Delmattino

Il regista 77enne ha fatto il punto della situazione

john carpenter stella 2025

John Carpenter sta finalmente per ricevere una stella sulla Hollywood Walk of Fame e, come molti fan direbbero, “era ora”. Con una carriera che attraversa decenni e una filmografia ricca di classici di culto, il contributo di Carpenter alla storia del cinema è innegabile.

Da Halloween a La Cosa, da 1997: Fuga da New York a Essi vivono, la sua influenza è onnipresente. Eppure, in perfetto stile Carpenter, il regista non sembra voler approfittare troppo dei riflettori.

In vista della cerimonia del 3 aprile, Carpenter ha mostrato più entusiasmo nel parlare del suo amore per Los Angeles, sua casa da quasi sessant’anni, che nel ripercorrere i propri successi cinematografici. Tuttavia, la domanda che i fan continuano a porsi è una sola: tornerà mai dietro la macchina da presa? A Variety ha dichiarato:

Progetti? Non lo so. Mi piacerebbe tornare a dirigere, se ci fossero le condizioni giuste. Ma non sono più il ragazzino che lo faceva per qualsiasi cifra. Non riesco più a rientrare nei budget. Sono troppo vecchio. È troppo difficile. Ma dirigere è l’amore della mia vita. Non smetterò mai di amare quella cosa.”

Anche se Hollywood a volte lo ha logorato, Carpenter ha sempre trovato modi per restare creativo, che fosse attraverso la musica, i fumetti o la produzione esecutiva di nuove versioni delle sue opere più celebri. L’idea che possa tornare a dirigere entusiasma una generazione di fan e probabilmente anche una nuova ondata di cineasti desiderosi di scoprire cosa potrebbe creare oggi.

Negli ultimi anni si è parlato di un suo possibile coinvolgimento in un film tratto dal videogioco Dead Space, ma Carpenter ha chiarito:

“Sono un grande fan dei videogiochi, ho giocato a tutti quelli della saga. Stavo guardando le nuove videocamere digitali RED e ho solo accennato al fatto che mi piacerebbe fare un film su Dead Space. La voce è girata, e tutti hanno iniziato a dire: ‘Quando lo farai?’. Ma non lo farò.”

“Credo che abbiano già un altro regista legato al progetto. E non mi hanno chiesto di farlo. Finché qualcuno non me lo chiederà, non lo farò.”

bong-joon-ho okjaAnche se non sarà Dead Space, molti sperano che qualcuno gli proponga presto un nuovo progetto da dirigere. Nel frattempo, una notizia ha riacceso l’interesse su Carpenter: una collaborazione con Bong Joon-ho, uno dei registi più acclamati al mondo.

Durante una proiezione in 4K de La Cosa all’Academy Museum di Los Angeles, organizzata per celebrare il capolavoro del 1982, Bong – attualmente impegnato nella promozione del suo nuovo film sci-fi Mickey 17 – ha moderato una Q&A post-proiezione con Carpenter.

Nel corso dell’incontro, il regista di Parasite ha chiesto:

“Hai composto molte delle colonne sonore dei tuoi film e la maggior parte l’hai fatta da solo. Ti interesserebbe comporre la musica per un altro film?”

Bong stava per spiegare che il suo progetto successivo sarà un film horror, ma prima che potesse finire la frase, Carpenter ha interrotto dichiarando:

Voglio scrivere la tua colonna sonora!

La proposta, suggellata da una stretta di mano sul palco, è stata accolta da un’ovazione da parte del pubblico. Sebbene al momento i dettagli sul prossimo film di Bong rimangano vaghi, sappiamo che:

“Il film coreano sarà ambientato a Seul e avrà elementi unici di horror e azione. È difficile definire il genere dei miei film.”

Nel 2021 aveva anche parlato di un progetto in lingua inglese:

“Il film in inglese è un dramma basato su un evento reale accaduto nel 2016. Naturalmente non saprò com’è finché non finirò la sceneggiatura, ma dovrebbe essere ambientato per metà negli Stati Uniti e per metà… negli Stati Uniti” – ha detto, con una battuta che suggerisce forse una revisione in corso.

Sebbene molte opere di Bong siano esercizi nel cinema di genere, non ha ancora realizzato un film dichiaratamente horror. Il più vicino è The Host (2006), un monster movie in cui una creatura mutata semina il terrore a Seul.

La potenziale collaborazione tra Bong e Carpenter rappresenta un ponte generazionale tra due visioni del cinema profondamente autoriali, unite dalla passione per il fantastico e l’inquietante. E mentre Carpenter riceve l’onore di una stella sulla Walk of Fame, non si tratta di una chiusura del cerchio, ma forse dell’inizio di una nuova fase creativa.