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LCCAF 2018 | I commenti degli artisti europei presenti (Alice, Coipel, Frank, Gibbons, Granov, Guarnido, Ivanova, Loisel, Pé, Sharp, Wendling)

01/08/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Alla super manifestazione tenutasi a Cernobbio abbiamo intervistato in esclusiva gli esponenti della Nona Arte provenienti da Francia, Belgio e Regno Unito, che ci hanno parlato delle loro sensazioni circa questo tipo di evento, unico al mondo

Alice, Coipel, Frank, Gibbons, Granov, Guarnido, Ivanova, Loisel, Pe, Sharp, Wendling lccaf 2018

Qualche settimana fa, siamo stati ospiti del Lake Como Comic Art Festival, o LCCAF, manifestazione unica nel suo genere, tenutasi nell’incantevole cornice di Villa Erba a Cernobbio, dove è stata ‘radunata’ dall’organizzatore Steven Morger (le nostre interviste esclusive, prima e dopo l’evento) e dai suoi soci un’imponente schiera di artisti del fumetto provenienti da tutto il mondo, che hanno disegnato dal vivo e chiacchierato senza pressione con gli appassionati della Nona Arte giunti per incontrarli in un modo che raramente si era visto prima.

Nell’arco di due giorni, abbiamo quindi avuto l’occasione di intervistare praticamente tutti gli ospiti (ce ne sono ‘scappati’ solo 2 o 3 sui 27 presenti), raccogliendo le loro impressioni sul LCCAF e su questa modalità di intendere un evento simile.

Dopo gli italiani, gli americani ed extra UE, chiudiamo il giro di faccia a faccia con gli artisti europei.

dave gibbons lccaf 2018Dave Gibbons (disegnatore di Watchmen e Kingsman)

È una convention sperimentale, incentrata principalmente sull’arte. Spesso, manifestazioni del genere sono tese alla vendita di fumetti, modellini o giocattoli, oppure alla promozione di film e videogiochi. Mi piace davvero che l’arte sia al centro qui e che gli accessi siano limitati a un certo numero di persone, così che tutti abbiano il giusto tempo per fermarsi a fare quattro chiacchiere e a farsi fare un disegno sena pressioni o fretta. In più Villa Erba è una location pazzesca, baciata oltretutto da un paio di magnifiche giornate di sole.

Alex Alice (conosciuto per The Third Testament)

La LCCAF è decisamente diversa dalla manifestazione a cui di solito partecipo in Francia. Ci sono ospiti di altissimo livello e una location pazzesca. Da noi solitamente si tratta più di incontri in libreria, con firme e sketch veloci per i lettori. Qui è qualcosa di più vicino alla concezione americana di Convention, un pubblico decisamente diverso … non si vendono libri, ci sono collezionisti … Ma mi sto divertendo e ho del tempo per fare delle commission, una cosa che non mi capita spesso!

Olivier Coipel (noto principalmente per House of M, Legion of Super-Heroes, New Avengers/X-Men e Thor)

Sono rimasto davvero impressionato! Lo scenario è grandioso … Non avrei potuto aspettarmi di meglio! È qualcosa di diverso, il fumetto è davvero al centro dell’attenzione, non ci sono videogames o altro. Gli artisti sono più rilassati, senza pressioni dettate dal tempo e dal grande numero di persone presenti. È un modo alternativo di intendere una Convention. A me piacciono anche quelle ‘tradizionali’ sia chiaro, quando vedo ad esempio un cosplayer o dei bambini travestiti come uno dei personaggi che ho disegnato.

adi granov lccaf 2018Adi Granov (il cui nome è legato a quello di Iron Man, del quale ha disegnato svariati numeri, uno dei quali ha ispirato il secondo film di Jon Favreau)

Si tratta di un evento piuttosto unico, anche per questo ho deciso di prendervi parte. Ci sono altri incredibili artisti coinvolti, che conosco da tempo, così come pure gli organizzatori, quindi è stato come essere parte di qualcosa tra amici. È qualcosa di completamente diverso … basta vedere solo questa location, così interessante e particolare. Non sembra davvero di star lavorando. Non è il solito centro congressi senza finestre, con migliaia di persone … Immagino come sia anche dal punto di vista di un visitatore che viene qui e vede tutto questo. Credo ci sia voluto un po’ di tempo per organizzare una Convention del genere perché richiede evidentemente tempo, energie e anche capitali. È un compito enorme.

Gary Frank (celebre per aver curato i disegni dei fumetti Midnight Nation e Supreme Power)

Io non partecipo a molte manifestazioni di settore, ma la LCCAF mi affascinava perché suonava sperimentale. Poi conoscevo questa location perché mi sono sposato qui, quindi avevo una scusa per ritornarci! Credo che tutti quelli che sono venuti in questi due giorni non si potessero aspettare un’esperienza del genere, con un numero di persone contenuto, quasi nessuna coda, un ambiente accogliente e informale … Una situazione perfetta insomma. Credo che nessuno ci avesse pensato prima a questa formula perché è sempre complicato staccarsi da qualcosa che funziona e che rende bene per tentare una via poco sicura. In più, ho parlato con molte persone prima di venire qui che pensavano fosse una bufala che una manifestazione così piccola potesse accogliere artisti del calibro di Jim Lee, Greg Capullo e altri tutti insieme. Evidentemente, si sbagliavano di grosso.

guarnido lccaf 2018Juanjo Guarnido (che ha raggiunto la notorietà co-creando, assieme allo scrittore Juan Diaz Canales, il personaggio di Blacksad)

Steve Morger è un mio buon amico e l’ho aiutato a organizzare la LCCAF. Lo stile è differente rispetto alle Convention abituali, dove praticamente ci si limita alle firme e agli sketch veloci sul volume. Qui ho avuto il tempo di realizzare alcune commission e di finirle con calma, per la gioia di chi me le ha chieste. Quando abbiamo fatto il primo sopralluogo ho capito subito che sarebbe stato qualcosa di unico. E, come puoi vedere guardandoti intorno, tutti quanti sorrido e sono rilassati.

Regis Loisel (attivo fin dagli anni settanta con le opere La Quete de l’Oiseau du Temps, Capitaine Kergenec e collaboratore per i Walt Disney Studios per le pellicole Mulan e Atlantis – L’impero perduto)

Non sapevo bene cosa aspettarmi quando mi hanno invitato, ma ero curioso di visitare Cernobbio e il lago di Como e sapevo che avrei rivisto alcuni vecchi amici. Non ti so rispondere dal punto di vista di chi lo ha organizzato, ma dal mio posso dirti che è stata un’esperienza formidabile, potendo avere tempo per disegnare, parlare con le persone … mi sono davvero goduto queste giornate. 

ivanova lccaf 2018Eliza Ivanova (che ha lavorato per la Pixar su Coco, The Good Dinosaur, Inside Out, Monsters University, Brave e Cars 2)

È davvero emozionante trovarmi qui, specie in una manifestazione così incentrata sull’arte a fumetti, senza cosplayer che gironzolano. Certamente, dal mio punto di vista, avere la possibilità di parlare con calma con dei veri appassionati è bellissimo. Nelle Convention più grandi è quasi impossibile stabilire un vero contatto tra artista e fan, così come credo sia molto snervante per i collezionisti. Mi auguro che gli organizzatori proseguano su questa strada!

Liam Sharp (fondatore di Mam Tor Publishing e co-fondatore di Madefire Inc. con alle spalle trent’anni di carriera tra Fleetway, Marvel, DC e una quantità di case editrici indipendenti, che lo hanno portato al recente rilancio di Wonder Woman)

Steve Morger, oltre che un amico, è un grande amante dell’arte del fumetto, una persona che tratta gli artisti e il loro lavoro con grande rispetto. Molte Convention, specie in America, sono più incentrate sugli attori di Hollywood e la promozione di film in uscita, con noi artisti che spesso veniamo confinati in spazi angusti. Non che mi lamenti della situazione, ma è giusto che anche noi disegnatori veniamo messi al centro dell’attenzione ogni tanto! Il posto qui poi è meraviglioso e puoi parlare con tutti. Scommetto che ne parleranno tutti domani, specie quelli che hanno deciso di non venire e si strapperanno le vesti in lacrime! Ho sentito di alcune polemiche relative al costo dei biglietti, ma rendiamoci conto che nell’altra stanza di sono Jim Lee e Greg Capullo, è fantastico. Non credo che nessuno dei presenti rimpianga i soldi spesi per entrare, non capita tutti i giorni di incontrare personaggi del genere.

frank pe lccaf 2018Frank Pé (che ha pubblicato le serie Broussaille, Zoo, La Lumière de Borné)

È una situazione affascinante per me quella che ho vissuto in questi giorni, perché ho avuto tempo per disegnare in pace e serenamente, col risultato che i miei disegni sono venuti meglio e i fan ne sono stati molti felici. Certo, il prezzo dei biglietti non è economico, ma la resa ripaga sicuramente. Senza contare che avere sotto lo stesso tetto tutte queste star non può evidentemente essere qualcosa di poco costoso.

Claire Wendling (già candidata al Grand Prix de la ville ad Angoulême)

Non appena mi hanno detto che la LACCAF si sarebbe tenuta in Italia, ho accettato senza esitare, amo l’Italia! Non avevo idea di cosa aspettarmi, visto che si tratta della prima edizione, ma sapevo come Steve Morger lavora e come organizza gli eventi, quindi ero estremamente fiduciosa sulla riuscita. Sceglie le persone con cui lavora con cura, per assicurarsi che tutto si svolga per il meglio, e direi che anche stavolta ci ha visto bene.