Il regista ci ha a sorpresa rivelato il suo prossimo progetto, a lungo riposto in un cassetto
Giunto a Sitges per ritirare il Grand Honorary Award, William Friedkin ha trovato il tempo per rispondere a una curiosità che ci frullava in testa da tempo. E le sua risposta ci han spiazzato.
Spero sarà il mio prossimo film. Ci sono voluti anni per pensare a come realizzarlo, è difficile, ma credo ora di sapere come fare.
In The Diary of Jack the Ripper: The Chilling Confessions of James Maybrick, lo scrittore del terribile diario è James Maybrick, un drogato, depravato e donnaiolo 49enne mercante di cotone di Liverpool con una storia di violenza domestica alle spalle. Nel best seller, che trascrive il suo diario nel dettaglio, l’autrice investigativa Shirley Harrison spiega tutto sulle origini del testo con una rigorosa analisi scientifica a supporto e rivela nuove informazioni sorprendenti sull’ombroso background di Maybrick. Tutto questo, combinato con una confessione shock incisa in un orologio, “Io sono Jack. J Maybrick,” fornirebbe una potente prova che Maybrick fosse effettivamente l’ineffabile Jack Lo Squartatore.
Eccitati dall’idea che l’82enne William Friedkin riprenda in mano il progetto?