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Dossier: Anno 4000 museo Terra, riscopriamo il film perduto di Alejandro Jodorowsky

14/06/2019 news di Redazione Il Cineocchio

Proviamo a far luce sul misterioso progetto, presentato in pompa magna a Milano nell'aprile del 1978 dal regista cileno in persona, le cui riprese - apparentemente imminenti - mai partirono

ALEJANDRO JODOROWSKY

Scrittore, fumettista, saggista, drammaturgo, regista teatrale, cineasta, studioso di tarocchi, compositore e poeta, non si può certo dire che il cileno Alejandro Jodorowsky sia un personaggio poco versatile. Ma visto che da queste parti ci occupiamo principalmente di cinema, oggi ci concentriamo su una sorprendente scoperta, emersa casualmente nel corso di una ricerca per tutt’altro: un misterioso film sci-fi annunciato e mai realizzato.

In un articolo apparso sul quotidiano L’Unità dell’aprile 1978, Alejandro Jodorowsky, reduce dai successi di El Topo (1970) e La montagna sacra (1973), giungeva a Milano, e, nel corso di una conferenza stampa, annunciava al pubblico italiano il suo prossimo progetto, intitolato Anno 4000 museo Terra.

Alejandro Jodorowsky in El Topo (1970)L’autore, classe 1929, premetteva:

Una piacevole illusione è per me questo mestiere e, in questo momento, presentare quella che sarà la mia prossima avventura. La Montagna Sacra è stata un’avventura: ho scalato anch’io quella montagna, così come ho attraversato il deserto di El Topo. Ma il mio non è solo un gioco, come molti affermano, è un’avventura dell’essere. un viaggio per conoscere se stessi. Infatti, sono convinto che il mio pubblico è fatto di gente inquieta.

Parlando nello specifico di Anno 4000 musso Terra, il regista cileno rivelava:

Quest’ultimo film? Pensate a una leonessa gravida, enorme. Sta per partorire, e tutti gli animali della foresta le stanno intorno, attendendo un evento straordinario. Invece, nasce semplicemente un leoncino. Così, per ogni mio film. Preferisco produrre raramente, ma debbo essere pienamente convinto.

Alejandro Jodorowsky affermava poi di aver definitivamente rinunciato a terminare il suo Dune dopo tre anni di lavorazione (il nostro approfondimento sull’adattamento del romanzo di Frank Herbert mai realizzato) ed era praticamente certo che le riprese di Anno 4000 museo Terra, sorta di favola fanta-ecologica di produzione francese, sarebbero partite da lì a pochissimi giorni, nel maggio del 1978, arrivando a confermare addirittura che la prima scena sarebbe stata girata in Messico, sulla Piramide del Sole di Teotihuacan.

Poi, la descrizione della prima scena del film:

Sulla sommità della suddetta piramide Azteca, un «regista», appunto, sarebbe stato «iniziato» a certi misteri profetici da uno stregone e in stato di trance, avrebbe ricevuto la straordinaria visione della fine della Terra. La sua percezione sarebbe balzata fino all’anno 4000, quando creature extragalattiche avrebbero rinvenute nel cosmo i resti del nostro pianeta: un pezzo di terra, la Statua della Libertà e una casupola con i corpi ibernati di due astronauti, un uomo e una donna.

Poesía-Sin-Fin-di-Alejandro-Jodorowsky-2Alejandro Jodorowsky proseguiva, raccontando ulteriori dettagli della trama di Anno 4000 museo Terra:

Attraverso una «macchina del pensiero», gli extraterrestri riescono non solo a leggere nel pensiero dell’uomo la fine della Terra, ma a ricostruirla proprio nell’anno … 1978. Da qui, parte l’idea della « messinscena » di un museo / teatro a Parigi, che dovrebbe riprodurre lo stato del pianeta. Riprodurre, perciò, l’inquinamento, la violenza fisica, politica, la pornografia, in itinerari che saranno percorsi (se il progetto a cui lavorano alcuni architetti da dicembre andrà in porto) dai parigini stessi.

Qui la situazione si fa però un po’ più intricata e poco chiara, in quanto Anno 4000 museo Terra, si sarebbe trasformato in un film crossmediale su più dimensioni, che avrebbe dovuto intrecciarsi e culminare, nel mese di ottobre del 1978, in uno spettacolo teatrale all’interno del suddetto «museo»:

Mediante opportuni effetti speciali, la rappresentazione teatrale dovrebbe costituire il finale del film, con la presenza del pubblico stesso che, ribellandosi agli orrori dell’itinerario di violenza e aberrazione che deve percorrere, brucerà questa struttura. A questo happening fantascientifico parteciperanno i 150 attori del Grand Magic Circus e … 6000 manichini.

Come sappiamo, purtroppo l’ambiziosissimo Anno 4000 museo Terra non diventò mai un film – o un metafilm … – e se ne sono perse perfino le tracce negli annali (cercate per credere). Di lì a poco comunque, Alejandro Jodorowsky sarebbe passato al progetto successivo, ovvero il lungometraggio Tusk, ispirato al racconto Poo Lorn L’Elephant di Reginald Campbell e uscito regolarmente nei cinema nel 1980.