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11 film e serie TV ambientati nel ‘lontano’ 2019: aspettative diverse dalla realtà

02/01/2019 news di Alessandro Gamma

Nel corso dei decenni passati, cinema e televisione hanno scelto spesso l'anno in corso come ambientazione di trame a sfondo sci-fi. Ma il presente è (talvolta) ben più deludente di quello immaginato.

film ambientati nel 2019 fantascienza

Come 2001: Odissea nello Spazio ha insegnato fin troppo bene, ‘deludendo’ le aspettative di chi nei 33 anni successivi all’uscita nelle sale del capolavoro di Stanley Kubrick aspettava davvero che si realizzasse quanto prefigurato, il ‘lontano’ futuro che ormai abbiamo raggiunto – e superato – si sta rivelando un bel po’ diverso da come se lo erano immaginati sceneggiatori, scrittori e filmmaker del secolo scorso.

E la situazione con il 2019 è – se possibile – diventata ancora più sconfortante. Se il 2018 faceva infatti da sfondo futuristico soltanto per Rollerball di Norman Jewison (1975) e Terminator Salvation di McG (2009), l’anno appena cominciato figura invece tra gli scenari insospettabilmente tra i più gettonati non solo nel cinema, ma anche nelle serie TV di fantascienza. Come noterete guardando semplicemente fuori dalle vostre finestre, macchine volanti e robot intelligenti (così tanto almeno …) non sono ancora comparsi per le strade. Più vicini forse i tristi scenari nucleari previsti dai più pessimisti.

Keith Cooke in Heatseeker (1995)Procediamo in rigoroso ordine cronologico.

Blade Runner, Ridley Scott (1982)

Quattro replicanti modello Nexus 6, messi fuori legge, riescono a fuggire e ad atterrare a Los Angeles. Un cacciatore di taglie, specialista nella caccia agli androidi, è incaricato della loro pronta eliminazione. Ridley Scott, Harrison Ford, Philip K. Dick, Douglas Trumbull, Vangelis: serve aggiungere altro?

HeatseekerAlbert Pyun (1985)

L’incontro tra sci-fi e arti marziali, o più precisamente quando il regista del successivo cult Cyborg con Jean-Claude Van Damme ha orchestrato combattimenti di kickboxing tra esseri umani e … cyborg! Chi vincerà, l’uomo o la macchina? La risposta sta in ciò che il trailer descriveva come “Il più grande evento sportivo di tutti i tempi”.

L’Implacabile / The Running ManPaul Michael Glaser (1987)

Un sadico – e seguitissimo – gioco televisivo mostra in diretta l’inseguimento di alcuni criminali ‘prescelti’ da parte di feroci killer mascherati all’interno di percorsi a ostacoli da cui quasi nessuno esce vivo. Il programma è un successo di pubblico strepitoso fino a quando … la produzione decide poco saggiamente di puntare le telecamere su Arnold Schwarzenegger, ingiustamente imprigionato e pronto a tutto per la libertà. Dal romanzo L’uomo in fuga di Stephen King (pubblicato con lo pseudonimo di Richard Bachman). Scoprite le versioni alternative del film inizialmente valutate.

AkiraKatsuhiro Ōtomo (1988)

Nel cuore della megalopoli di Neo Tokyo, un adolescente è vittima di sinistri esperimenti volti a sviluppare le sue capacità psichiche. Infuso di un potere pressoché sconfinato, sceglie quindi di dichiarare guerra a quelli che gli hanno distrutto la vita, con conseguenze catastrofiche. Il mangaka e regista Katsuhiro Ōtomo adatta l’omonimo manga del 1982 e firma un capolavoro capace di sdoganare l’animazione giapponese in Occidente.

large-the-islandThe IslandMichael Bay e Sylwia Kubus (2005)

Ewan McGregor e Scarlett Johansson fanno parte di una colonia sotterranea dove la vita degli abitanti è governata secondo codici molto rigidi. L’unica speranza di sfuggire a questo universo sterile e immutabile è di venir selezionata per essere trasferiti sulla misterios “Isola”. Difficile dire altro su questo fanta-action – pesante flop al box office all’epoca – senza incorrere in spoiler.

Daybreakers – L’ultimo vampiroMichael e Peter Spierig (2009)

I vampiri hanno preso il controllo del nostro pianeta: gli umani sono una piccola minoranza ora, mantenuta in vita solamente per nutrire la specie dominante. Ethan Hawke, Willem Dafoe e Sam Neill rivestono ruoli solidi in un sorprendente B-movie ‘di genere’ arrivato nei cinema senza grosse aspettative sotto la direzione degli australiani fratelli Spierig (Undead, Predestination, Saw: Legacy).

Da segnalare che anche una parte di V per Vendetta di James McTeigue (2005) è ambientata nell’anno 2019 (il primo incontro tra V ed Evey ad esempio avviene la sera del 4 novembre).

Una parentesi a parte la meritano però anche due esponenti di spicco del filone post-atomico all’italiana molto in voga nei primi anni ’80.

2019 – Dopo la caduta di New YorkSergio Martino aka Martin Dolman (1983)

In un mondo devastato dalla guerra nucleare, il solitario guerriero Parsifal (Michael Sopkiw) vaga alla ricerca dell’unica donna fertile rimasta sulla Terra. Puro bis nostrano firmato dall’esperto Sergio Martino, che surfa sull’onda del clamoroso successo planetario di 1997: Fuga da New York e Mad MaxLa recensione completa del film.

Fred Williamson e Anna Kanakis in I nuovi barbari (1983)I nuovi barbariEnzo G. Castellari (1983)

All’indomani del grande olocausto nucleare causato dalla Terza Guerra Mondiale, l’umanità non è che uno sconfinato cumulo di maceri su cui spadroneggiano i Templars, una gang che intende purificare il mondo attraverso i massacri. Assieme ai coevi 1990 – I guerrieri del Bronx e Fuga dal Bronx va a formare un’ideale trilogia griffata da Enzo G. Castellari, strizzando l’occhio anche a I guerrieri della notte di Walter Hill.

Non soltanto il cinema si è però prefigurato scenari futuri ambientati nel 2019. Anche la televisione ha la sua discreta fetta di serie che ci hanno pensato.

Batman of the Future (1999)

Bruce Wayne, troppo vecchio e incapace di continuare la sua missione, decide di appendere il costume di Batman al chiodo. In una modernissima Gotham City, ancora infestata dalla criminalità, il Cavaliere Oscuro deciderà quindi di prendere sotto la sua ala protettiva Terry McGinnis e fare di lui un vigilante per 3 stagioni e 52 episodi complessivi.

Jessica Alba in Dark Angel (2000)Dark Angel (2000)

In un Seattle post-apocalittica a causa di un impulso elettromagnetico nella ionosfera, la giovane Max Guevara cerca di sopravvivere mentre cerca i suoi fratelli che, come lei, sono stati geneticamente modificati e hanno sviluppato poteri sorprendenti. Due stagioni dal sapore cyberpunk supervisionate da James Cameron, che hanno lanciato la carriera di Jessica Alba.

Dark (2017)

Scaturita dalla insolita Germania, attori sconosciuti, una foresta pluviale, sparizioni di bambini, una narrazione complessa e viaggi nel tempo e nello spazio … Tutti ingredienti di potenziale successo per lo show originale di Netflix, che alle atmosfere da poliziesco aggiunge quelle ben più intrigante alla Interstellar, Prisoners e Ritorno al Futuro.

Insomma, toccherò aspettare ancora un (bel) po’ prima che la realtà superi la fantascienza. E ricordiamo che il 2020 è stato l’anno prescelto per Edge of Tomorrow e Pacific Rim

Di seguito i trailer originale di Blade Runner, Akira, 2019 – Dopo la caduta di New York e Dark Angel: