Max Landis: “Se riuscirò a farlo, il remake di Un lupo mannaro americano a Londra mischierà effetti pratici e CGI”
29/06/2017 news di Redazione Il Cineocchio
Lo sceneggiatore e regista ha il non facile compito di confrontarsi con il classico diretto dal padre nel 1981
E’ dello scorso novembre la notizia che il figlio di John Landis, Max Landis (già sceneggiatore di Chronicle) era pronto a scrivere e dirigere un remake del classico horror del padre Un lupo mannaro americano a Londra (An American Werewolf in London) del 1981.
Da allora la situazione è stata piuttosto tranquilla n quanto ad aggiornamenti, almeno fino ad oggi, quando Landis ha svelato alcune informazioni su quello che sarà il suo film durante un podcast, concentrandosi in particolare sul suo approccio verso gli effetti speciali e la pellicola originale.
Per quanto riguarda il primo aspetto, questa è la sua dichiarazione :
La cosa che dovrei fare con la CGI, dirigendo questo film, sarebbe il movimento delle gambe … vorrei l’intero volto del lupo, la parte posteriore e il corpo realizzati con effetti pratici, e poi avrei completamente in CGI le gambe per dei movimenti organici. Se rifai Un Lupo Mannaro American e la scena della trasformazione non è creata con effetti pratici, hai sbagliato tutto!
Sul film ha invece detto:
Vedremo se potrò farlo. Vedremo se riuscirò a portarlo alla luce. Vedremo anche se decideranno di farlo. Il mio obiettivo è che tutti i migliori remake si concentrano su una cosa del film originale, prendano molte delle immagini dell’originale e poi le mescolino in modo davvero serrato. Con Un Lupo Mannaro Americano lo sto facendo, ma sto anche cercando di farlo al meglio delle mie possibilità. Vedremo. Non posso fare nessuna promessa.
Landis ha sceneggiato di recente Bright, film sci-fi originale di Netflx interpretato da Will Smith che sarà disponibile da dicembre.
Di seguito il video del podcast:
© Riproduzione riservata
Fonte: Rugged Man Podcast.